Archivio articoli dal 05/04/2011
Nasce il "Movimento Impresa": dalla Puglia l'appello al Governo per superare questa crisi

di Annalucia Galeone
Lo choc economico da Coronavirus sta mettendo a dura prova il sistema Italia, sarà una mattanza senza interventi sostanziali. Quante piccole e medie imprese potranno rialzare le saracinesche?
In Puglia nel 2019 il canale Horeca contava 248.725 dipendenti, 25 mila attività e un guadagno di oltre 6 miliardi di euro. Oggi sono a rischio 35.000 posti di lavoro e il 50% del fatturato. A lanciare l'allarme è il Movimento Impresa, l'associazione nata spontaneamente il 10 marzo di quest'anno a Bari per fare fronte comune per la salvaguardia delle aziende, dei dipendenti e delle famiglie dell'intero comparto. In tre settimane gli iscritti sono passati da 12 a 700 e continuano ad aumentare. Le adesioni provengono dal pubblico spettacolo, discoteche, agenzie di concerti, teatri, pub e ristoranti, si allargano su scala nazionale con il coinvolgimento di Marche, Emilia Romagna, Lazio e Basilicata.
“La nostra normalità è improvvisamente svanita nel nulla, siamo stati catapultati in un film di fantascienza. L'ansia e la paura per il domani non ci abbandonano, ma dobbiamo reagire - spiega Pasquale Dioguardi, presidente di Movimento Imprese - Dare speranza e voce alle aziende è il nostro obiettivo. Sono in contatto con tutti in tempo reale attraverso 40 chat divise per ramo, abbiamo creato dei comitati territoriali. L'impegno si sta articolando in molteplici direzioni. Da un lato si procede con l'informazione costante rispetto ai numerosi quesiti di attualità, dall'altro nel raccogliere le istanze traducendole in proposte concrete verso le istituzioni regionali e nazionali. Chiediamo con urgenza l'attuazione di un pacchetto di misure efficaci a sostegno di tutte le imprese colpite da una crisi senza precedenti. La presenza dello Stato si deve mostrare attraverso l’erogazione di aiuti concreti, non serve indurre le piccole imprese ad accumulare situazioni debitorie attraverso la concessione di nuove linee di credito. Bisogna intervenire tempestivamente con aiuti a fondo perduto. L’applicazione della cassa integrazione in deroga a tutte le aziende per sostenere gli stipendi dei dipendenti è solo un primo passo. Nella migliore delle ipotesi saranno necessari almeno dodici mesi dal momento della ripresa per riportare l’attività economica ad un livello accettabile. Siamo tra i principali interlocutori del Presidente Emiliano e ringrazio i tanti professionisti per il loro importante contributo assolutamente gratuito”.
Le iniziative, sono tante. Il lunedì di Pasquetta è previsto un live flash mob, l'appuntamento virtuale sui balconi per condividere un aperitivo originale. Andrà in onda dalle 18.30 con il contributo di numerosi artisti: Uccio Desantis. Gianluca Ferrigni, Max Boccasile, Gianni Colajemma, Viviana Guarini, Igor Protti, Lia Cellamare e tanti altri. Chiunque può intervenire inviando foto, video e pensieri usando #laperitiva2020.
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