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Scenari

Sartori, che cambi nella cantina veronese: lascia un ramo della storica famiglia

07 Ottobre 2020

La Sartori rilancia la sfida della crescita sui mercati internazionali e comunica importanti novità.

È stato firmato ieri un accordo che, nell’arco di circa due mesi, porterà all’uscita di un ramo della famiglia Sartori, finora proprietario del 30% della società. Giunge quindi al termine l’ultraventennale collaborazione con Paolo Sartori, amministratore delegato con la delega per il mercato italiano. La partecipazione di Paolo Sartori verrà acquisita dagli altri soci, Cantina di Colognola ai Colli e Lusa. Viene quindi garantita la stabilità dell’azionariato e la continuità manageriale nelle persone di Andrea Sartori e Luca Sartori. Nell’operazione Paolo Sartori è stato assistito dalla Studio legale Macchi di Cellere-Gangemi, nelle persone dei soci Avvocati Simone Rossi e Matteo Deboni. La Cantina di Colognola è stata assistita dallo Studio Chignola, nella persona del titolare Paolo Domenico Chignola. Andrea e Luca Sartori sono stati assistiti dallo Studio Fiorini-Legale Tributario, nelle persone di Nicola e Michele Fiorini. Giovanni Meruzzi ha assistito la Casa Vinicola Sartori.

Paolo Sartori ha dichiarato: “Non è stato facile decidere di lasciare l’azienda che porta il nome anche della mia famiglia, ma ormai mi sentivo pronto per una nuova esperienza, considerato anche che tra i soci erano maturate visioni diverse sul futuro. Lascio un’azienda in ottima salute, a cui auguro di proseguire nel cammino di successo della sua storia ultracentenaria”. Andrea e Luca Sartori hanno dichiarato: “Paolo ha dato un importante contributo allo sviluppo della società, rafforzandone la presenza sul mercato nazionale. Personalmente e a nome di tutta la società gli auguriamo di avere le soddisfazioni che merita nella nuova attività che deciderà di intraprendere”. Questo accordo si colloca nel contesto di rilevanti novità a livello di business. In primo luogo, la struttura manageriale è stata rafforzata con l’arrivo di Francesco De Alessi con il ruolo di direttore commerciale. De Alessi, 43 anni, proviene da un’importante esperienza in Gruppo Santa Margherita e la sua professionalità consentirà alla società di meglio affrontare la sfida della crescita sui mercati internazionali. De Alessi assume altresì la responsabilità per il mercato nazionale.

In secondo luogo, la Sartori ha deciso di acquisire anche la proprietà dello storico immobile di Santa Maria di Negrar, finora gestito in affitto. Non si tratta solo di un’operazione di rafforzamento patrimoniale ma di una scommessa strategica, quella di considerare l’immobile storico nel cuore della Valpolicella quale parte integrante dell’eredità storica della società e prova evidente del suo radicamento territoriale, valori essenziali per il rafforzamento del marchio e dell’immagine aziendale.

C.d.G.