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Scenari

Svelato il nuovo Fico di Bologna: sette aree tematiche e un luna park “contadino”

23 Giugno 2021
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di Michele Pizzillo

L’appuntamento per la riapertura di Fico, a Bologna, è in programma alle ore 7 della sera del giorno 7 del 7° mese dell’anno, cioè, luglio.

Ma, dopo un anno di lavori per trasformarlo in un vero e proprio parco tematico, ci sarà un nuovo Fico, come è stato evidenziato nel corso della presentazione avvenuta a Milano, presso la sede della Confcommercio e, la location non è casuale, perché ad aprire i lavori è stato Franco Gattinoni, presidente di Fto (Federazione turismo organizzato), associazione aderente al sistema Confcommercio Imprese per l’Italia a cui ha aderito anche il “nuovo” parco del cibo. Che, come è stato presentato a Milano da Stefano Dall’Ara, direttore partecipate Coop Alleanza 3.0, rappresenterà un’accattivante proposta per la ripartenza del settore turistico di cui il nostro Paese ha tanto bisogno e il parco di Bologna, con la sua dimensione, può giocare un ruolo importante valorizzando anche le eccellenze del nostro Paese. Alle ore 7 della sera del 7 luglio i visitatori si troveranno dentro un food park completamente rinnovato e, unico al mondo, “pronto a riprendere lo svolgimento di quel percorso di conoscenza imprescindibile nella formazione di adulti e bambini attraverso percorsi che stimolano una maggiore consapevolezza alimentare”, ha anticipato Nicola Farinetti, amministratore delegato di Eataly. E, infatti, il piano di rilancio trasforma Fico in un experience park, un parco tematico che stimola i 5 sensi e coniuga passione per il cibo e divertimento” ha detto Stefano Cigarini, nuovo amministratore delegato di Fico Eataly World e che offrirà 30 nuove attrazioni, 7 aree a tema, 13 ristoranti e altrettanti street food, 13 fabbriche con show multimediali una fattoria degli animali per emozionare grandi e piccini.

La parola d’ordine che ha caratterizzato la presentazione milanese è stata divertimento visto che si potrà attraversare una forma di formaggio alta 6 metri, cavalcare un cannolo siciliano, farsi un selfie davanti al fico più grande del mondo, salire a bordo di una giostra contadina, navigare sui mari italiani senza lasciare terra, misurare la propria altezza in maiali e galline invece che metri e centimetri, avere una mucca come casellante e, infine, chi lo dice che il buon cibo non possa essere anche divertimento, gioco o scoperta? Il nuovo Fico si estenderà su 15 ettari divisi in 7 aree tematiche dedicate alle grandi eccellenze culinarie italiane (l’area dei salumi e dei formaggi, della pasta, del gioco e dello sport, del vino, dell’olio, dei dolci) divisi da nuove e spettacolari scenografie e arricchite con giochi, giostre multimediali e attrazioni a tema cibo. Completa il parco un luna park contadino, Luna Farm, con 14 attrazioni firmate Zamperia, il più grande produttore italiano del settore.

(Franco Gattinoni, Nicola Farinetti e Alessandro Busci)

Un progetto che ha richiesto un investimento di oltre 5 milioni di euro da parte dei soci Eataly e Coop Allenza 3.0, supportato dal Fondo Pai-Parchi Agroalimentari Italiani che detiene la proprietà dell’area e gestita da Prelios Sgr che, come ha spiegato Alessandro Busci di Prelios, “il Covid e i conseguenti interventi di contenimento della pandemia ci hanno posto nella condizione di dover ripensare il format di Fico. Si è fatto leva sia sulle esperienze positive registrate nei primi due anni dall’inaugurazione, avvenuta a novembre del 2017, sia sulle aree di miglioramento che si sono evidenziate. I trend mondiali di medio-lungo termine evidenziano dati in crescita nel settore turistico e in quello dei parchi di divertimento. Questo consentirà al Fondo Pai e ai suoi investitori e stakeholder di conseguire risultati positivi sia economici sia di ricadute sull’economia reale e sul fronte sociale, dall’educazione alimentare alle malattie legate a cibo e alimentazione”. Tema, quest’ultimo, enfatizzato da Andrea Segrè, presidente di Fondazione Fico per l’educazione alimentare e alla sostenibilità, nel suo intervento via web. Confermati i punti fermi del progetto originale di Fico, con il nuovo progetto prendono vita le 13 fabbriche presenti, con una serie di show multimediali che permettono di osservare il funzionamento, simulandone il processo produttivo e svelando i macchinari in esse contenuti mentre le 5 giostre multimediali, sviluppate in collaborazione con la rivista Focus, offriranno pillole di scienza e curiosità. Il nuovo Fico prevede un biglietto di ingresso a 8 euro; prezzo che può cambiare in base alle proposte di degustazioni. Dopo il grande opening del 7 luglio, il parco aprirà continuativamente dal 22 luglio in poi, dal giovedì alla domenica, dalle 11 alle 22 e, il sabato, fino alle 24. Biglietti, informazioni e orari si trovano sul sito www.fico.it.