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Vinitaly 2019

Gorghi Tondi, debutta al Vinitaly il nuovo rosato. E le bottiglie si “vestono” di nuovo

04 Aprile 2019
Annamaria_e_Clara_Sala Annamaria_e_Clara_Sala


(Annamaria e Clara Sala)

Il Vinitaly 2019 di Tenuta Gorghi Tondi sarà ricco di novità. L'azienda di Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, infatti, è pronta a presentarsi alla 53esima edizione della più importante kermesse italiana sul mondo del vino con un profondo restyling di tutte le sue migliori etichette. 

A questo si aggiunge la presentazione di un nuovo vino rosato, inedito assoluto tra le produzioni della cantina siciliana. “Gorghi Tondi, dai suoi albori, ha sempre cercato di raccontare la tradizione del vino siciliano attraverso uno stile moderno – dichiara Annamaria Sala, proprietaria di Gorghi Tondi insieme alla sorella Clara – Sia io che mia sorella siamo sempre state sensibili alle tendenze della moda e al design: ci piace pensare che un grande vino debba avere anche una bella etichetta. Per questo, abbiamo sentito l'esigenza di rinfrescare le nostre, migliorandole sia in termini di eleganza che di legame con le peculiarità del nostro territorio, la Riserva Naturale del Lago Preola e Gorghi Tondi protetta dal Wwf.”

Riconoscibilità e identità: è seguendo queste linee guida che Gorghi Tondi ha rinnovato le etichette della linea Cru, i suoi top wine Doc Sicilia: i bianchi Kheirè e Rajàh, rispettivamente Grillo e Zibibbo secco, i rossi Sorante e Segreante, Nero d'Avola e Syrah, e il Grillodoro, muffato da vendemmia tardiva di uve Grillo caratterizzate dalla Botrytis Cinerea. Essenziali e luminose, le etichette dei Cru di Gorghi Tondi sono state realizzate con l'obiettivo di sedurre l'occhio ancora prima degli altri sensi, prolungando un'esperienza multisensoriale che non si limita solo alle suggestioni del calice. Con lo stesso spirito, ma rinnovando ancor più radicalmente lo stile, sono state disegnate le nuove etichette della linea dei Territoriali: i due Meridiano 12, Zibibbo e Syrah, e i Coste a Preola, Grillo e Nero d'Avola. In questo caso, a farla da padrone sono i tanti colori che, come emersi dalla tavolozza di un moderno pittore impressionista, richiamano immediatamente al sole, al mare e al vento: in una parola, a quella natura che rappresenta il cuore dell'azienda siciliana, come dimostra la scelta di aver convertito a una conduzione interamente biologica tutti i suoi 130 ettari di vigneto. Ed è proprio alla linea dei Territoriali che appartiene il Rosa dei Venti (annata 2018), rosato da uve dell'autoctono Nerello Mascalese che combina le fragranti note floreali della violetta con la sapidità della brezza marina e la dolcezza dei frutti a bacca rossa. Completano la piccola rivoluzione in casa Gorghi Tondi il Gilletto, da uve Grillo, e il Ramisella, Nero d'Avola, vini biologici senza solfiti aggiunti che, con loro etichette, richiamano la particolare flora di due contrade dell'oasi Wwf. Si tratta di due vini Doc Sicilia innovativi che, nel 2018, hanno dato un contributo importante soprattutto nel mercato europeo, in netta ripartenza.

“Il 2018 è stato un anno di costruzione – spiega Annamaria Sala – La nostra azienda, infatti, si è misurata con una ristrutturazione non solo delle etichette, ma anche dell'export, selezionando nuovi importatori su alcuni mercati chiave. Noi di Gorghi Tondi, d'altronde, siamo sempre stati consapevoli che per migliorare è necessario rinnovarsi: una scelta che è stata premiata non solo dai numeri, in costante segno più, ma anche dalla critica. Proprio in questi giorni, infatti, la linea dei Territoriali ha ricevuto il premio speciale “Miglior Immagine Coordinata 2019” al Vinitaly Design Int’l Packaging Competition, un riconoscimento importante per i nostri sforzi e le nostre idee.”

Gorghi Tondi, negli ultimi due anni, ha ridefinito parte della propria produzione: un esempio è stata la creazione della linea Maioliche, di cui fanno parte il fresco e brioso Babbìo, blend di vitigni autoctoni, il Midor, Catarratto gustoso e floreale, e il Dumè, primo Frappato dell'azienda. Le nuove annate delle Maioliche, come quelle dei Cru, dei Territoriali – compreso il rosato Rosa dei Venti – e delle Contrade potranno essere degustate presso lo stand dell'azienda (Padiglione 2 – Stand 65 D) per tutta la durata della manifestazione, dal 7 al 10 aprile.

C.d.G.