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L'iniziativa

Il Carignano del Sulcis approda a Shanghai nell’ambito di Taste Italy

16 Luglio 2014
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Il Carignano del sulcis oggi a Shanghai. 

La costa sud-occidentale della Sardegna si presenta ai buyer e importatori cinesi all'Inter Continental. Un percorso guidato promosso dal nuovo Consorzio di tutela nell'ambito di Taste Italy, iniziativa organizzata dall'Associazione Italiana Export.

Centocinquanta gli operatori partecipanti, tra  importatori, distributori, giornalisti e partner cinesi di Business Strategies, azienda che cura l’internazionalizzazione di oltre 400 imprese del made in Italy del vino – tra cui anche Jenny Wang, customer director dell’autorevole rivista cinese Wine Press Magazine e Ningbo Mei, caporedattore di Vinehoo.com.

Santadi, Calasetta, Sardus Pater, Mesa, Agricola Punica faranno conoscere l'antica tradizione viticola che caratterizza il Sulcis attraverso un workshop che prevede degustazioni e un wine party. Discovering Carignano del Sulcis è un programma del valore di 2 milioni di euro, che ha come obiettivo non solo il mercato cinese ma anche Stati Uniti, Giappone e Russia.  A cui fa seguito la volontà dei produttori della zona di rilanciare una delle grandi eccellenze d’Italia, anche attraverso la promozione del brand con i colori della bandiera sarda – il bianco, il rosso e il nero – che contraddistinguono il logo e l’immagine coordinata del Consorzio realizzata da Gavino Sanna. 

Un punto di partenza, quello del marchio, fondamentale per conquistare i mercati esteri, Cina in primis. “E’ una Cina sempre più attenta nello scegliere le eccellenze vinicole del nostro Paese. Perciò – ha dichiarato Silvana Ballotta, Ceo di Business Strategies e promotrice delle attività che sostengono i partner di AIE nel cammino verso l’internazionalizzazione – occorre presentarsi in questo mercato investendo in brand che siano simbolo e garanzia del Made in Italy. E i consorzi di produzione e di tutela possono giocare un ruolo chiave in tal senso”.