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La curiosità

Terre di Himera, 100% clienti stranieri: “Ci chiedono solo vini autoctoni”

06 Giugno 2012

“Gli ultimi in ordine di tempo sono stati alcuni turisti inglesi che hanno ordinato quattro bottiglie di Catarratto”.

“Per fortuna nessuno doveva guidare la macchina, le camere erano a pochi passi dal ristorante”. Ce lo racconta Maria Gambino, titolare insieme al marito, di Terre di Himera piccola struttura rurale sita all’interno del parco archeologico di Himera, a pochi chilometri da Cefalù. Aperta da qualche mese, conserva ancora le caratteristiche delle case contadine siciliane. La sua clientela è praticamente al 100% straniera, composta soprattutto da turisti inglesi, giapponesi, francesi, cinesi, e chiede di bere siciliano.

“E’ stato sorprendente sentire i nostri ospiti chiedere: Vorrei un vino bianco, ma per favore non uno Chardonnay – riferisce la  Gambino -. La clientela vuole bere solo vini da vitigni autoctoni. Sempre più curiosa di assaggiare un Insolia, un Cataratto, un Perricone, vino questo gettonatissimo. Non vogliono alcuna proposta di Syrah o di Cabernet”. La carta dei vini è quasi solo “autoctona” e quindi riesce a soffidsfare le richieste degli ospiti. Tra le etichette che propone, per la vicinanza geografica, vi sono quelle dell’azienda Castellucci Miano e di Tasca d’Almerita, rispettivamente cantine nei territori limitrofi di Valledolmo e Sclafani Bagni. 


Maria Gambino

Sei camere, 18 posti letto e un ristorante che conta 20 coperti, questi i numeri che dipingono Terre di Himera. “Abbiamo cercato di rispettare in toto l’ambiente che circonda, dalla scelta dei materiali a quella dei prodotti, rigorosamente del luogo. E con nostro grande piacere ci siamo accorti che la nostra struttura riscuote successo soprattutto all’estero”- prosegue la titolare.

Dall’Etna bianco al Perricone, dall’aperitivo alle letture pomeridiane il vino è uno dei fattori di maggiore attrattiva di questa location che sta acquistando sempre più crediti in sordina, solo tramite i feedback della rete. 

“Sicuramente il passaparola nei social network e nei siti specializzati  ha veicolato nel modo migliore la nostra idea di  ospitalità. All’estero contano tantissimo le recensioni e finora quelle riguardanti la nostra struttura hanno avuto un feedback più che positivo”, conclude la Gambino.

Maria Antonietta Pioppo

Terre Di Himera
Contrada Villaurea • Termini Imerese (Pa)
tel. 338 7908230 
leterredihimera@libero.it – www.terredihimera.it
Apertura tutto l’anno. Su prenotazione
Pernottamento:120 euro colazione inclusa
Cena per gli ospiti della struttura : 25 euro vini esclusi
Cena per esterni: 30 euro vini esclusi
Pagamento: contanti