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Il premio

7 nuovi ristoranti premiati da Wine Spectator per la miglior cantina: nel mondo ora sono 91

03 Luglio 2018
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A quattro ristoranti italiani concesso il secondo riconoscimento per importanza: si tratta del Duomo di Ragusa, del ristorante Cracco di Milano,del ristorante Pierluigi di Roma e del Caffè Dante Bistrot di Verona. Gli italiani con il massimo riconoscimento rimangono 5 


(Alcuni dei vini della cantina dell'Enoteca Pinchiorri)

Sono sette i ristoranti selezionati dagli esperti di Wine Spectator che ricevono il “Grand Awards”, il premio assegnato dalla rivista americana alle cantine dei ristoranti. 

Complessivamente, nel mondo, diventano 91 i ristoranti che si possono fregiare di questo riconoscimento. Tra i sette non c'è nessun italiano: Ai Fiori di New York, Barolo Grill di Denver, le Coureur des Bois di Beloeil, Madera di Menlo Park, Metropolitan Grill di Seattle, Restaurant Mosaic di Pretoria, Sistina di New York. In Italia, tra i 91 ristoranti che hanno il massimo riconoscimento ci sono i tristellati Enoteca Pinchiorri di Firenze di Giorgio Pinchiorri e Annie Feolde (che si fregia del riconoscimento dal 1984) e la Pergola del Rome Cavalieri di Heinz Beck, con la sala e la cantina guidate da Marco Reitano, La Ciau del Tornavento di Treiso dello chef stellato Maurilio Garola, La Bottega del Vino di Verona oggi di proprietà della Famiglie Storiche dell’Amarone, e guidata da Luca Nicolis ed il Poeta Contadino di Alberobello di Leonardo Marco. Soddisfazioni, per l'Italia, invece per il premio “Best of Awards”, il riconoscimento ad un passo dal massimo riconoscimento, assegnato a quei locali che hanno fatto uno step o un investimento che ha migliorato notevolmente la propria offerta enoica, con una selezione di grande respiro tra i territori ed una importante verticalità di annata per i vini più importanti.

In questa categoria, che conta 1.215 ristoranti del mondo, fanno il loro ingresso il Duomo di Ragusa, due stelle Michelin dello chef Ciccio Sultano, il nuovo Ristorante Cracco di Milano (una stella Michelin), lo storico Ristorante Pierluigi di Roma ed il Caffè Dante Bistrot di Verona. Che si aggiungono ai 13 ristoranti italiani che già vantavano questo titolo: l’Acanto dell’Hotel Principe di Savoia di Milano, l’Antico Pignolo dell’Hotel Montecarlo ed il Ristorante Lineadombra a Venezia Venezia, Borgo Antico a Pescantina, in provincia di Verona, il Ristorante del Cambio di Matteo Baronetto ed il Magazzino 52 a Torino, il Due Cigni Il Ristorante a Montecosaro Scalo, in provincia di Macerata, Il Convivio Troiani ed il Rinaldi al Quirinale di Roma, La Vineria del Colle a Sestriere, in provincia di Torino, Le Petit Restaurant a Cogne, in Valle d’Aosta, il Ristorante La Torre a Firenze, del Ristorante Walter Redaelli a Sinalunga, in provincia di Siena.

C.d.G.