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L'evento

Tutti (o quasi) i vini Docg italiani in un colpo solo: c’è la “Docg Wine experience”

27 Aprile 2016
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(L'abbazia di Praglia)

Un'occasione unica per incontrare, in una sola location, tutte le Docg d'Italia, accompagnate dai prodotti Dop provenienti da tutto il Bel Paese. 

È la “Docg wine experience”, manifestazione organizzata dalla delegazione padovana di Ais Veneto che si svolgerà domenica 8 maggio nell’antica Abbazia di Praglia, nel comune di Teolo, in provincia di Padova, monastero benedettino fondato tra l’XI e il XII secolo lungo la strada che conduceva ad Este.
Domenica 8 maggio, dalle 10 alle 20, l’antico monastero di Praglia sarà dunque lo spettacolare contesto in cui degustare più di trecento etichette provenienti dalle 74 denominazioni di origine controllata e garantita, tra cui non mancherà il Cerasuolo di Vittoria Docg, perla enologica siciliana. E a raccontare i vini e i territori che rappresentano, ben centocinquanta sommelier veneti a disposizione dei visitatori, pronti a soddisfare ogni curiosità e domanda del pubblico.

Docg Wine Experience sarà, anche quest’anno, un grande contenitore che, tra degustazioni ed assaggi dei prodotti Dop più golosi d'Italia, offrirà agli ospiti la possibilità di scoprire le piccole e grandi Denominazioni Controllate e Garantite d’Italia, un vero patrimonio enologico che tutto il mondo ci invidia.
E non mancherà il momento dell’approfondimento, grazie al workshop “Lo sviluppo che viene dalla terra… e senza bisogno di scavare”, dedicato alla valorizzazione dei territori delle denominazioni padovane. Politici, produttori, imprenditori, operatori, giornalisti e blogger si confronteranno sul tema mettendo in evidenza il patrimonio di queste zone: dalle bellezze naturali del parco dei colli euganei, culla della Docg Fior d'Arancio e di una viticultura che negli ultimi anni ha saputo distinguersi a livello internazionale, per arrivare alle bellezze architettoniche di Monselice, Conselve, Bagnoli e alle pianure sconfinate dove dal 954 d.C. si produce il Vino di Bagnoli. La tavola rotonda, che prenderà il via alle ore 11.30, metterà in luce le tante risorse di questi territori e come il vino possa essere un vero e proprio motore per sviluppo del territorio e dell’intera società.
C.d.G.