Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
L'iniziativa

A Wine Moment la bellezza della Gallura: ci racconta tutto Massimo Ruggero (Siddùra)

13 Maggio 2020
Massimo_Ruggero Massimo_Ruggero


Appuntamento oggi sulla nostra pagina Instagram alle ore 19

“Mi sento due volte fortunato: per aver avuto l’opportunità di far rinascere la cultura del vino in un territorio, come Siddùra, da sempre votato alla viticoltura e per essere riuscito a creare, insieme con lo staff, un vino unico di grande qualità, che ha il profumo dell’amore per la terra e per il lavoro”. Sono queste le parole con cui si presenta Massimo Ruggero, amministratore delegato della cantina Siddùra, che si trova nel cuore della Gallura in Sardegna, nel pittoresco paesino medievale di Luogosanto.
Siddùra (che in gallurese significa “sella”) è una cantina molto giovane, fondata nel 2008 da un imprenditore tedesco nel settore della moda, Nathan Gottesdiener, innamorato della Sardegna. Un giorno, vedendo Siddùra, proprietà abbandonata di quasi 200 ettari poco distante da Luogosanto, la acquista e dà il via alla nuova emozionante sfida. Inizia ad impiantare i primi vigneti e costruisce una cantina interrata. Il primo vino è datato 2011, ed è il Vermentino Maìa. In questi luoghi la cultura nobile del vino è antica quanto la storia dei popoli che hanno abitato questa terra nel corso dei secoli. Siddùra nasce da una profonda ricerca di qualità, perfezione e armonia. Di questo e molto altro, parlerà Ruggero con il nostro Federico Latteri, in diretta sulla nostra pagina instagram oggi 13 maggio alle ore 19.

C.d.G.