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L'iniziativa

La Sicilia alla Fruit Logistica di Berlino con prodotti Dop, Igp e biologici

13 Gennaio 2012
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Rosaria Barresi ed Elio D’Antrassi

Diciannove aziende partecipanti e quattordici prodotti siciliani, tra Dop e Igp, in mostra. Sono i primi numeri relativi alla fiera più importante, di livello internazionale, dedicata all’ortofrutta.

Si tratta della Fruit Logistica, che si svolgerà dall’8 al 10 febbraio, e che nel suo nome ha già insito lo scopo. Ovvero quello della collocazione della frutta sul mercato. Sede sempre la Germania, Berlino. Tra le novità di quest’anno per la Sicilia, che ha registrato un nuovo prodotto ortofrutticolo riconosciuto dall’Unione Europea, la Ciliegia dell’Etna Dop, vi sarà l’organizzazione di eventi dedicati esclusivamente ad incontri con operatori commerciali ed importatori.

Ampia visibilità sarà data così alle produzioni regionali da agricoltura biologica anche grazie alla partecipazione, per la prima volta a Fruit Lo., dei consorzi di valorizzazione dei prodotti certificati Bio ottenuti da metodi ecosostenibili nel rispetto dell’ambiente e del benessere di tutti. Inoltre, per chi visiterà lo stand dedicato alle produzioni di qualità siciliane (hall 4.2/C17), sarà possibile visitare virtualmente territorio, aziende e prodotti attraverso un sistema informativo di tipo interattivo messo a punto grazie ad una collaborazione fra l’Assessorato Risorse Agricole, guidato da Rosaria Barresi, e l’Università degli Studi di Palermo, Dipartimento DICGIM. “Obiettivo di quest’anno a Berlino – spiega l’assessore regionale alle Risorse Agricole ed Alimentari, Elio D’Antrassi – è quello di potenziare i rapporti fra la base produttiva e i responsabili di acquisto dell’area mitteleuropea. Per far questo puntiamo soprattutto sulla qualità organolettica e merceologica che oggettivamente caratterizza la nostra ortofrutta”.


Ciliegia dell’Etna Dop

Prodotti siciliani Dop, Igp e prodotti provenienti da agricoltura biologica saranno dunque i “protagonisti” della fiera tedesca.  “Del resto – commenta Rosaria Barresi, dirigente generale del Dipartimento Regionale degli Interventi Strutturali per l’Agricoltura dell’assessorato Risorse Agricole ed Alimentari – la scelta di produrre biologico in Sicilia è una scelta naturale e virtuosa. Nella nostra Isola produciamo in biologico grazie ad una marcia in più che è data dalle condizioni pedoclimatiche particolarmente favorevoli che assicurano il binomio sanità-qualità organolettica. Quindi non solo gusto e bellezza della frutta, ma anche sanità di prodotto, a tutela del consumatore e dell’ambiente. Il biologico per la Sicilia non è solo premio e contributo, ma anche percorso consapevole degli operatori della filiera e ben precisa scelta imprenditoriale”. Giuseppe Calagna, dirigente del Servizio IV, che coordina e organizza la manifestazione e gli eventi ad essa correlati, aggiunge che “sono diciannove in tutto i Consorzi di tutela e le organizzazioni di produttori partecipanti. Essi rappresentano le eccellenze produttive in termini di territorialità e prodotto. Sono stati selezionati su criteri di imprenditorialità e valenza qualitativa. Anche la varietà delle tipologie di prodotto è importante. Si pensi, a titolo esemplificativo ai pomodori o agli ortaggi in genere: c’è solo l’imbarazzo della scelta in termini di dimensioni, colori, possibilità di utilizzo”.

Eccoli: Consorzio Euroagrumi O.P. di Biancavilla (Ct), O.P. Società Agricola Cooperativa Agricoltori Ionici C.A.I. a.r.l. di Furci Siculo (Me), Medisoul s.r.l. di Vittoria (Rg), O.P. Valleverde Società Agricola Consortile a.r.l. di Ragusa, Bio&Bio Società Agricola Consortile a.r.l. sempre di Ragusa, A.Bio.Med. Società Cooperativa Agricola a.r.l. O.P. di Santa Croce Camerina (Rg), O.P. Colle d’Oro Società Consortile Agricola a.r.l. di Ispica (Rg), O.P. Bio Sikelia Società Agricola Consortile a.r.l. di Siracusa, Le Buone Terre Società Cooperativa Agricola a.r.l. di Francofone (Sr), Consorzio il Tardivo di Ciaculli, Consorzio di Tutela Arancia Rossa di Sicilia Igp, Consorzio di Tutela Arancia di Ribera Dop, il Consorzio di Tutela della Pesca di Leonforte, Fortunato s.r.l. di Pachino (Sr), il Consorzio Fonteverde O.P. s.c.a.r.l. di Ispica (Rg), Biomind a.r.l. Società Agricola Consortile di Marina di Ragusa (Rg), il Consorzio Isola Bio di Racalmuto (Ag), Agricola Gravagna Vincenzo di Scicli (Rg) ed il Consorzio Uve da tavola Mazzarrone Igp.


Limone di Siracusa Igp

Tutte realtà che potranno essere conosciute più approfonditamente dai visitatori della fiera tedesca attraverso i chioschi interattivi che offriranno anche immagini e video sui territori dei prodotti dell’Isola. Un quid in più che si unisce alle degustazioni. A realizzare l’informazione interattiva il Dipartimento di Ingegneria Chimica, Gestionale, Informatica, Meccanica, (DICGIM) guidato dal professore Carmelo Sunseri, in un progetto di ampio respiro realizzato insieme ai tecnici dell’Assessorato. L’utenza potrà collegarsi al territorio anche virtualmente, attraverso iphone e ipad. “La lungimiranza dell’assessorato nel voler realizzare questo progetto tramite convenzione – dichiara il professore Antonio Gentile, responsabile di InformAmuse srl, lo spin-off operativo del DICGIM – dimostra che è possibile istaurare fra enti pubblici ed istituti di ricerca progettualità grazie alle quali l’inovazione tecnologica viene concretamente trasferita al territorio anziché rimanere relegata all’interno dei laboratori”.

Ecco i prodotti siciliani Dop e Igp che verranno degustati durante il corso della Fruit Logistica: arancia rossa di Sicilia Igp, cappero di Pantelleria Igp, uva da tavola di Canicattì Igp, pesca di Leonforte Igp, limone di Siracusa Igp, limone interdonato di Messina Igp, carota novella di Ispica Igp, uva da tavola di Mazzarrone Igp, pomodoro di Pachino Igp, oliva da mensa Nocellara del Belice Dop, ciliegia dell’Etna Dop, pistacchio verde di Bronte Dop, ficodindia dell’Etna Dop, arancia di Ribera Dop.

Sandra Pizzurro