Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
L'iniziativa

Riparte la Condotta Slow Food di Palermo

06 Dicembre 2011
mario-indovina mario-indovina

Ritorna in pista la condotta Slow Food di Palermo.

In occasione del Terra Madre Day celebrato a Palermo, il 10 dicembre prossimo venturo, il comitato provvisorio presenterà il nuovo programma approvato dalla direzione nazionale e raccoglierà le nuove adesioni presso il locale Libera di Piazza Castelnuovo 13, e nel ristorante di Gigi Mangia in via Principe di Belmonte 104. Inizia così nuovo capitolo che si lascia alle spalle diverse tappe che hanno visto prima la guida di Giancarlo Lo Sicco, poi Michele Privitera, ex responsabile Slow Food Sicilia e oggi, fino a qualche settimana fa, la gestione provvisoria da parte di Daniele Buttignol, segretario nazionale del movimento. Il nuovo destino della condotta è stato affidato ad ottobre a Mario Indovina (nella foto) con l’incarico del coordinamento temporaneo. La rosa dei possibili nomi del futuro comitato sarebbe già completa, ma si  attende per le elezioni e la disponibilità dei candidati ad assumere l’impegno. In attesa del debutto ufficiale il coordinatore ribadisce: “La condotta è sempre rimasta viva e vegeta, alcuni soci si sono prodigati per non farla morire. Oggi abbiamo oltre cento soci, appassionati che sono la nostra base per fare ritornare la condotta di Palermo agli antichi splendori”.

Aspettando le nomine ufficiali e quindi la ripresa delle attività della condotta, ecco uno stralcio del dossier definitivo ufficale con alcuni punti chiave del programma:

La Condotta di Palermo fa proprie tutte le iniziative in tema di legalità, il coordinatore Mario Indovina ed il segretario Filippo Tornambè si relazioneranno con tutte le associazioni schierate in tal senso: Addiopizzo e Libera a titolo esemplificativo ma non esaustivo. I Soci della condotta non faranno mancare il sostegno alle manifestazioni legate al rispetto dei principi di libertà e legalità, con particolare attenzione alla salvaguardia del territorio e alla tutela dei diritti dei più deboli.
 
La diffusione  dei principi e delle tematiche Slow Food è un altro dei punti qualificanti del programma, con particolare attenzione al mondo dei giovani.
 
 In tema di diffusione delle tematiche Slow Food, TERRA MADRE avrà un ruolo fondamentale e saranno sviluppate varie iniziative:
– Recupero dei terreni produttivi abbandonati e/o in via di abbandono per mancanza di cure da parte dei proprietari per mancanza di ricambio generazionale, coinvolgendo le istituzioni a salvaguardare le produzioni locali e invitandole a riflettere sui disastri che implicano i terreni abbandonati sia in termini di mancato guadagno che in termini di salvaguardia del territorio.
– La ricerca delle tipicità del territorio, la loro salvaguardia e la valorizzazione attraverso la ricerca per il recupero di ricette tradizionali.
– La Condotta si popone di creare una rete di produttori che rispettino i requisiti stabiliti da Slow Food, in particolare in tema di biologico e adeguamento ai cicli produttivi naturali, per creare dei gruppi di acquisto solidale, implementare quelli esistenti ed incoraggiare l’organizzazione di una vera e propria rete di produttori ed acquirenti solidali. Il grano e i sui derivati sono da sempre fonte di grandi tradizioni in Sicilia: l’utilizzo del grano autoctono del territorio e la loro valorizzazione sarà argomento di incontri negli istituti scolastici di ogni ordine e grado e di incontri aperti al pubblico.
– Il tema dell’alimentazione come stile di vita per la prevenzione delle malattie, nel rispetto delle tradizioni territoriali, della stagionalità e di un corretto apporto calorico, avrà un ruolo rilevante nell’azione della Condotta quale mezzo di divulgazione dei principi Slow Food verso un pubblico sempre più vasto, coinvolgendo le istituzioni, le altre associazioni, le scuole, gli ospedali, le associazioni sportive in convegni e dibattiti sull’argomento.
–  La convivialità e il rapporto con i produttori hanno sempre contraddistinto le attività della Condotta, l’organizzazione di eventi didattici o di manifestazioni enogastronomiche, con l’appoggio dei produttori dei Presidi che insistono sul territorio, può essere un buon mezzo di divulgazione dei prodotti salvaguardati da Slow Food ma anche un modo per raccogliere i fondi per l’adozione di un ORTO IN AFRICA, impegno che la Condotta di Palermo intende portare a compimento.
–  Etichettatura e tracciabilità dei prodotti sono temi molto cari a tutti noi: faremo una grossa campagna e ci mobiliteremo per far approvare dei sistemi semplici, chiari e visibili per distinguere inequivocabilmente i prodotti locali e di qualità.

C.d.G.