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L'evento

Che festa da Terre di Shemir, tra piatti stellati, olio “fresco” e vino da scoprire

06 Marzo 2018
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(Gaetano Basiricò, Michelangelo Citino, Pino Cuttaia, Francesco Pellegrino, Stefano Mazzone, Giovanni Nigro, Damiano Nigro e Goran Amnegard)

Ormai da 4 anni è un appuntamento imperdibile. Il “Terra di Shemir Day” è l'occasione non solo per presentare la nuova annata dell'olio prodotto dall'azienda della famiglia Pellegrino a Guarrato, frazione del comune di Trapani, ma anche per dare un'occhiata, anzi un assaggio delle nuove annate del vino prodotto. 

Dal 2015 ad oggi, la combriccola di Casa Pellegrino ha raccolto i consensi di tanti amici chef che man mano si sono aggiunti allo chef del Serisso 47 di Trapani che ospita l'evento, Gaetano Basiricò. In cucina c'erano Damiano Nigro, Stefano Mazzone, Pino Cuttaia, Goran Amnegard, Michelangelo Citino e il pasticcere Giovanni Nigro, fratello di Damiano. La procedura è ormai consolidata. I sette amici vanno a fare la spesa al mercato alla ricerca degli ingredienti per le sette portate. Poi tutti insieme creano i piatti, tra giochi, divertimento e anche qualche scherzo. 

Prima portata firmata da Amnegard con una Tartare di bue muschiato, profumata al finocchio, con crumble di pane ai cereali, riduzione di barbabietole e arricchita da un uovo di quaglia.

Poi Cuttaia ha proposto un suo must: Scala dei Turchi, ispirato alla omonima scogliera, capace anche visivamente di rappresentare il mare che frange sugli scogli. Una sfoglia di calamaro quasi trasparente, che racchiude a bauletto una crema di ricci, il tutto arriva nascosto in una spuma all’acqua di mare, che come l’onda va svanendo facendo risaltare questi particolari ravioli, che sembrano i sassi di scoglio. 

Citino ha presentato la vellutata di zucca rossa, bignè arrosto, blu di capra, mele caramellate.

Nigro ha presentato pesce: un filetto di dentice arrosto con salsa olandese e bouillabaisse.

Il padrone di casa Basiricò ha stupito con un piatto vegetariano: broccolo arriminato, salsa con sarde salate, cannolo di pane, broccolo croccante. 

Mazzone ha servito Agnello con coratella e primizie di stagione.

Infine il dolce, preparato da Giovanni Nigro è stato una Mousse di cioccolato bianco, scampi, frutto della passione, caramello e croccante al caramello.

Ad accompagnare i piatti, i 4 vini dell’azienda. Due Nero d’Avola: Paradiso di Lara, in barrique complesso ed armonioso, ed Ennaro, in acciaio fresco e personale, nonché due Grillo: Erede in purezza e Fedire che ha aggiunto il 20% di Zibibbo che gli dona una forte carica aromatica.

Per questo evento speciale, l'artista trapanese Giovanna Colomba ha realizzato delle bottiglie decorate a mano in edizione limitata e numerata. Sono state regalate agli chef presenti, ma saranno acquistabili a breve anche presso Terre di Shemir. Ma solo su prenotazione e ordinazione. 

C.d.G.