Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
L'evento

La festa del riso siciliano

29 Febbraio 2012
timballo_n timballo_n

È stata la festa del cibo la serata-evento SorRiso Siculo che si è svolta ieri, 27 febbraio, organizzata da CaponataWeb e dalla Locanda Gulfi dietro la regia di Andrea Graziano patronm de Il Sale Art Cafè di Catania.

Iniziativa ideata per festeggiare la ripresa della produzione di riso in Sicilia, dopo più di un secolo, reintrodotta dal giovane produttore di Leonforte, Angelo Manna.


Angelo Manna e Andrea Graziano

I cinque chef Marco Baglieri del ristorante Crocifisso di Noto, Giuseppe Causarano della Fattoria delle Torri di Modica, Stefano Alfano della Locanda Gulfi, Onofrio Brucculeri dell’Hotel Imperiale di Taormina e il padrone di casa Carmelo Floridia, hanno presentato al grande pubblico il riso siculo preparandolo in diverse forme e sapori.

Giuseppe Causarano ha realizzato il Riso in Bianco, dal nome prevedibile, ma dal gusto decisamente sorprendente; Onofrio Brucculeri un Tortino di riso al salto con carciofi e seppiolite al nero; Marco Baglieri ha proposto una sua personale reinterpretazione del macco di fave e piselli con ricotta e mollica abbrustolita e riso; Carmelo Floridia ha presentato il T’Imballo (da Caronte a Chiaramonte), infine Stefano Alfano ha dedicato due crispelle a Modica, la sua città’ natale, “Modica in due crispelle”, una salata al Ragusano e l’altra dolce con il miele e il carrubo. Inoltre Franco e Pierpaolo Ruta, dell’antica cioccolateria Bonajuto di Modica hanno offerto il Rice Wild Shot ed il Rice Attak, dolci preparazioni al cioccolato a base di riso.

Gli chef durante la serata si sono cimentati nell’Arancino Maraton preparando sul momento centinaia di arancine (o arancini per i lettori della Sicilia orientale) di diversi gusti da friggere e far degustare.  


Momento dell’Arancino Maraton

Una serata tutta siciliana, nella quale le eccellenze dell’isola si sono riunite dando vita a un evento all’insegna non solo del riso, ma anche del buon cibo e del vino siciliani alla portata di tutti, “a dimostrazione”, come ha voluto sottolineare uno degli organizzatori della serata, Andrea Graziano, proprietario del ristorante “Il Sale art cafe’ di Catania, “che il buon cibo è per tutti e non di nicchia, come si è soliti pensare”.

Grande soddisfazione anche per Angelo Manna, che non si aspettava tanta partecipazione e per Carmelo Floridia secondo il quale “con la collaborazione di tanti si possono realizzare grandi cose, nonostante la crisi”.

Tra i partecipanti presenti anche alcuni tra gli chef stellati siciliani, Pino Cuttaia, Vincenzo Candiano, gli chef del ristorante Coria di Caltagirone, Ciccio Sultano, che ha espresso un parere positivo sulla serata, sostenendo che eventi del genere devono avere un seguito, e tanti altri ancora.


Ciccio Sultano

Oltre alle preparazioni a tema, i partecipanti hanno potuto degustare tanti altri prodotti, i salumi e i formaggi di aziende del territorio. 

Non poteva mancare la moda siciliana, rappresentata dalla stilista catanese Marella Ferrera che ha reso omaggio al pregiato alimento presentando un velo da sposa sul quale erano appuntate delle note in cui era spiegata l’origine del riso e la simbologia del lancio dei chicchi durante i matrimoni, sinonimo di benessere e fertilità.


Velo realizzato da Marella Ferrera

All’arancino si sono ispirati anche i progetti di dodici professionisti del design partecipanti del work shop Arancino/a curato dall’accademia Abadir di Catania.

Un evento, dunque, che ha portato il “riso” sulle bocche di tutti, non solo come alimento, ma anche come elemento indispensabile per un corretto stile di vita!

Cristina Barbera