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L'evento

Serata di stelle al San Domenico di Taormina

02 Dicembre 2011

Si è svolta mercoledì 30 novembre, Al ristorante Principe di Cerami dell’Hotel San Domenico Palace di Taormina, una serata dedicata alla cucina dello Chef  di casa Massimo Mantarro, appena insignito delle due stelle Michelin.

Durante lo chef, anima del Principe Cerami, ha presentato alcune sue nuove creazioni, perfetto connubio tra tradizione e rinnovamento. Guest chef è stato il giovane e promettente Gianluca Costanzo del Des Entrangers Hotel & Spa di Siracusa, del gruppo Acqua Marcia. La serata ha avuto inizio con un aperitivo con Crudo di gamberi rossi, crema di mele al limone e caviale Bianco di quaglia al rosmarino con sauté di uva bianca alle ore 20, con successiva cena in cui Massimo Mantarro e Costanzo si sono esibiti nelle loro creazioni che sono state abbinate allo Champagne Steinbrück con la prestigiosa etichetta Cuvée Anniversaire Millesimé 1996 en Magnum e Vielle France Albert Le Brun e dal Moscato di Siracusa Orseoli

By Massimo Mantarroil tocchetto di palamito scottato con sauté di finocchi dolci Chef Massimo Mantarro Fonduta di zucca gialla tardiva leggermente piccante, arancia, calamaretti spillo farciti di ricotta di pecora affumicata e  Raviolini: come una pasta con broccoli con aglio, olio e mollica di pane tostata. Interpretazione di Gianluca Costanzo, il Filetto di pesce San Pietro scottato, scaglie di ragusano d.o.p. e cipolla rossa di Tropea in agrodolce. Insalatina di agrumi siciliani con guazzetto allo zenzero e zafferano ennese, mousse di fichi d’India, quelli preparati dallo chef pâtissier Adriano Plumari.

E per concludere con dolcezza: il tortino di farina di carruba con crema di castagne etnee e gelée di cachi e Mignardise; lampone con mousse di cioccolato bianco su frollino al sale Maldon; cotognata con limone candito; riccio di pistacchio; cannolo di pasta croccante al cacao con cuore alla menta, interpretati da Gianluca Costanzo e Adriano Plumari. Il porto Quinta da Roeda, in abbinamento a sigari Winston Churchill, ha riscaldato l’atmosfera del dopocena.

Maria Antonietta Pioppo