Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
L'evento

Verso Host, “operazione apprendistato”: accordi e partnership per cercare i migliori chef

08 Agosto 2016
slide-02 slide-02

di Michele Pizzillo

Manca poco più di un anno alla 40^ edizione di Host, International Hospitality Exhibition, programmata dal 20 al 24 ottobre 2017, ma per i giovani che oggi studiano da cuochi e, quindi, protagonisti nelle cucine di domani, è come se cominciasse adesso la manifestazione. 

Infatti con “Obiettivo apprendistato”, la Fiera di Milano sta attivando accordi e partnership con le più importanti associazioni di categoria per permettere agli studenti delle scuole alberghiere, ma anche delle più importanti scuole private di cucina, di toccare con mano le ultime novità hi-tech, ma anche a mettersi in competizione con chef, maestri pasticceri e baristi in eventi formativi ad alto livello professionale. E questo grazie a “Obiettivo Apprendistato”, una iniziativa curata da Apci, Associazione Professionale Cuochi Italiani, che nei cinque giorni di Host organizzerà una sorta di casting in cui giovani neodiplomati alla scuola alberghiera, davanti a una platea di chef e ristoratori, responsabili di grandi catene alberghiere e gruppi d’acquisto, mostreranno le loro abilità, pratiche e teoriche, con un obiettivo: essere selezionati per uno stage in una tra le cucine più prestigiose, in Italia e all'estero.

Il percorso per arrivare ad Host 2017, però, comincia già a novembre, al congresso Apci “Les Toques Blanches d’Honneur” che sarà aperto con una tavola rotonda nella quale si parlerà delle necessità e dei requisiti, ma anche del valore aggiunto che deve dare e che può ricevere il ristoratore che offre uno stage. Per arrivare l’anno prossimo alle selezioni degli studenti provenienti da 100 istituti alberghieri “testati” da Apci in tutta Italia perché ritenuti tra i più dinamici e aperti al territorio. Compito dei docenti di cucina sarà quello di individuare gli elementi migliori tra gli studenti che frequentano l'ultimo anno.

L’obiettivo dell'Associazione Professionale Cuochi Italiani è quello di creare un percorso che possa coinvolgere non solo i ragazzi che fanno lo stage, ma anche i ristoratori che lo offrono e i docenti, in un proficuo rapporto di scambio e crescita reciproca. “Abbiamo scelto Host 2017 quale palcoscenico ideale di questo progetto, perché è il luogo perfetto per far dialogare le promesse del futuro con tutti gli attori della ristorazione professionale, per garantire un approccio etico, così che il percorso dello stage/apprendistato non sia solo manodopera gratuita, ma un concreto momento formativo ed educativo. Una volta si chiamava gavetta, oggi si chiama apprendistato: di fatto è l'espressione più alta dell'incontro tra il mondo lavorativo e quello alberghiero. E noi ce la metteremo tutta perché questo incontro sia il potenziale del nostro Paese” spiega Sonia Re, direttore generale di Apci.

“Host, forte del suo ruolo di leader internazionale nel settore della ristorazione, nella prossima edizione ha deciso di volgere lo sguardo a chi, giovane o meno giovane, è in cerca di un lavoro nel vasto universo del foodservice, fornendogli concrete possibilità di formazione. È proprio l’International Hospitality Exhibition, hub internazionale dove si espone l'innovazione e la qualità di tutta la filiera, il palcoscenico ideale per muovere i primi passi nel mondo, difficile ed affascinante, della ristorazione” sottolinea Simona Greco, exhibition director di Host  Fiera Milano. Che, aggiunge: “La quarantesima edizione di Host aprirà le porte il 20 ottobre 2017. Fino ad allora un ricco percorso di avvicinamento fatto di incontri, dati, osservatori renderanno l’International Hospitality Exhibition un alleato e un punto di riferimento nella realizzazione di contenuti utili per tutti i protagonisti dell’Horeca. Perché Host è una macchina in movimento volta ad assicurare nuovo business alle aziende come ai visitatori, pronti a coglierne le infinite opportunità di crescita, formazione ed innovazione”.