Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
L'iniziativa

A Palermo “Mangiare è cultura” – Mazzini 30 piatto e cocktail “storici”

06 Marzo 2018
IMG_2901 IMG_2901


(Antonio Donato, Chico Paladino, Piero Zino, Carlo Donato, Rosario Speciale)

Eleganza, storia, bellezza. Mazzini 30, aperto da poco ma caratterizzato da un entusiasmo già pervasivo, stupisce partecipando alla nostra iniziativa “A Palermo mangiare è cultura” con un piatto ed un cocktail fortemente ispirati. 

“Le Perle del Mediterraneo”, un antipasto estroso, in realtà adatto anche come secondo, ideato dallo Chef  Rosario Speciale, è una trasfigurazione dell’eleganza di Donna Franca Florio. Spiegare la portata semantica del piatto, sia per la sua forma che per i suoi sapori, non è semplice, ma lo chef ha provato a chiarirci le idee: “Chi era Donna Franca Florio? Una donna bella e vistosa che, amante dell’eleganza, dell’adrenalina e della velocità, amava essere ammirata. E voleva anche essere ammirata per ciò che indossava e… ordinava”. Ecco perché il piatto scelto da Mazzini 30 riprende il gioiello preferito da Donna Franca, le perle, che in questo caso, come spiega lo chef preparando il piatto, sono delle praline di calamaro tagliate a coltello, ripiene di ostriche, panate e fritte ad una temperatura bassa che le rende friabili ma croccanti. Il sapore dell’ostrica che si avverte nella “coda” del gusto si pone in continuità con i sapori iniziali grazie ad una vellutata di patate sfumata al Marsala Superiore Secco Florio, base sulla quale si adagiano le perle. A sancire la raffinatezza di una volta una spuma di champagne e dei fiori, altra passione con cui Donna Franca si distingueva nei salotti nobiliari.

Altrettanto eccentrico, sia nella forma che nei sapori è il Floralia, il cocktail realizzato dal Bartender Flavio Giamporcaro ed ispirato agli affreschi di Ettore Maria Bergler, presenti nella sala Basile a Villa Igiea: “Ricalca la botanica siciliana, mediterranea – descrive Flavio – ed è la composizione di un gin mediterraneo homemade, bacche e spezie siciliane e un sour predominante, un succo di aloe vera dal restrogusto dolciastro. Alla fine spruzziamo della Zagara, che è il primo odore che si percepisce quando ci si approccia a degustare il cocktail.” Sentori agrumati e floreali, quasi se come sinestesicamente si potessero sentire i colori di Bergler, quelli di una primavera siciliana opulente e feconda. 

Due personaggi cardine della storia e dell’arte siciliana sono quindi i principali ispiratori del Mazzini 30, volgendo lo sguardo al periodo storico palermitano più fiorente e alla controparte lussuosa della Belle Époque. I fratelli Antonio e Carlo Donato, insieme a Piero Zito e Cristian Olivieri ci consigliano di fare un tuffo nel passato, assaporando insieme le due specialità. Sponsor della nostra iniziativa è Olio Barbera che ha deciso di presentare una speciale selezione di oli dedicata proprio a Palermo Capitale della Cultura 2018. 

Clarissa Iraci

Mazzini 30
Via Mazzini, 30 – Palermo
091 5085808