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L'iniziativa

Il Gallo Nero approda al mercato e a breve l’apertura di un polo di educazione al vino in un antico convento

15 Aprile 2014
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Nascerà nel cuore di Firenze.

Si tratta dell’enoteca del Chianti Classico che sorgerà all’interno del mercato centrale di Firenze e sarà gestita dalla Chianti Classico Company, la società – nata appena un anno fa – che si occupa di attività di marketing a supporto della denominazione Chianti Classico e della valorizzazione del brand Gallo Nero. Dopo il deciso restyling del marchio e l’introduzione di un nuovo vino ai vertici della piramide qualitativa del Chianti Classico, ecco una nuova iniziativa che sposa l’eccellenza.

“Abbiamo subito accettato di far parte di questa bellissima iniziativa nel quartiere di San Lorenzo” spiega Michele Zonin, Presidente della Company “perché è in linea con gli standard del nostro vino. Tra le dodici botteghe presenti degli artigiani del gusto, ci sarà dunque anche la nostra enoteca in cui sarà possibile acquistare i vini dei nostri soci consorziati e fare degustazione alla Mescita. Tutto il vino presente nelle botteghe e nei ristoranti presenti nel mercato, in tutto circa cinquecento coperti, sarà gestito in esclusiva dalla nostra azienda. Si tratta quindi di un servizio che abbiamo assunto in esclusiva e che tende a valorizzare il nostro brand. Auspichiamo che il mercato centrale possa diventare una vetrina unica delle eccellenze alimentari italiane con un elevato standard di qualità e di servizio. In questo contesto il Chianti Classico porterà sicuramente visibilità al progetto”. Un’altra importante operazione è però all’orizzonte per la valorizzazione e la promozione del  brand Gallo Nero, noto in tutto il mondo e faro illuminante dell’eccellenza enologica italiana: “Abbiamo restaurato uno splendido convento nel cuore del Chianti Classico che stiamo adibendo a polo culturale della Chianti Classico Academy, dedicata allo studio e alla degustazione. Una scuola che, siamo convinti, farà un gran bene anche al territorio e al turismo. Altre attività sono legati alla nuova linea di prodotti a marchio Gallo Nero che sta andando molto bene anche se non è un mercato semplice. Trentacinquemilioni di bottiglie di Chianti Classico sono ogni anno vendute, a livello di marcature lo scorso anno abbiamo chiuso con circa 250 mila ettolitri e anche quest’anno stiamo registrando buoni risultati e di questo siamo molto contenti”.

Qual è oggi la forza del Gallo Nero? “ E’ il marchio vitivinicolo più conosciuto al mondo mentre il Chianti Classico è il vino in assoluto più conosciuto. Il nostro obiettivo è quello di far crescere sempre questo marchio attraverso attività come queste tese a rivitalizzare e svecchiare l’immagine del vino più conosciuto al mondo. Sicuramente abbiamo delle premesse molto positive: il Consorzio è il primo nato in Italia, il nostro territorio è tra i più belli e tra i più  conosciuti da tutti. Tutti fattori, questi, che ci permettono di lavorare intensamente per ottenere risultati sempre più positivi”. Qual è il valore aggiunto che può dare alla Company un presidente giovane che porta anche un cognome importante? “Sicuramente ho la fortuna di conoscere, come tante altre persone presenti nel cda, i mercati internazionali perché negli ultimi quindici anni il vino si sta orientando sempre di più nell’export per cui dobbiamo conoscere bene i gusti e le tendenze all’estero. Questo dà una mano alla Company. Penso che la mia giovane età porti poi con sé l’entusiasmo e la voglia di fare che mi sembrano delle buone premesse per continuare a fare bene”.                   

Rosa Russo