Chi vuole fare un viaggio nel mondo della pizza di grande qualità, deve annotare la data, 11 dicembre 2017 e la location, Bioesserì Brera a Milano, ristorante biologico in via Fatebenefratelli 2.
Che, a partire dalle 20.30, ospita Lello Ravagnan, del Grigoris di Mestre, un artigiano del gusto ed esperto di lievitazione, che crea impasti unici, soffici e leggeri grazie anche alla farina prodotta dal Molino Quaglia, naturale e macinata a pietra: una tecnica che assicura di portare in tavola il massimo del gusto e del potere nutriente dei migliori chicchi di grano.
Già questa breve premessa assicura che si tratterà di una serata dove non sarà lasciato niente all’immaginazione in materia di pizza. Perché il grande maestro pizzaiolo veneziano arriverà nel capoluogo lombardo per proporre le sue eccellenze con un menù che abbraccia sapori diversi per regalare agli ospiti un viaggio ideale attraverso l’esaltazione dei prodotti italiani. Cioè, piatti pensati per soddisfare tutti i palati, grazie anche alle materie prime e agli ingredienti che saranno protagonisti di accostamenti insoliti e per niente scontati.
Il menù della serata, infatti, prevede le creazioni di Ravagnan come Brioches salata con prosciutto di Mora romagnola, stracciatella pugliese ed emulsione di senape; Pizza W Pino Scanu: bottarga di muggine 100% Cabras, carciofo crudaiolo, buccia di arancia essiccata; Pizza Baroletta: mugnoli selvatici, cappero candito, foglia del cappero e baroletta; Pizza Joselito: Joselito con crema di nocciole delle Langhe e mascarpone con del cacioricotta; Il nostro panettone con pesche settembrine candite e rabarbaro candito. Più due “incursioni” del chef resident Bioesseri, Federico Della Vecchia, con Pizza di farro monococco con provala di bufala, alici e patate e Bon Bon di tiramisu.
Quattro vini diversi accompagneranno la serata con le pizze d’autore di Ravagnan. E, cioè, il vino biologico Corte Bianca Franciacorta Extra Brut abbinato alla pizza W Pino Spanu, il Meroi Colli Orientali del Friuli Sauvignon, Barchetta 2015, perfetto per la pizza Baroletta; lo Champagne Blanc des Blancs Larmandier Bernier Longitude che accompagna la pizza Joselito e nocciola; infine, il Moscato d’Asti “Canelli” Ca’ D’Gal Sant’Ilario 2016, da sorseggiare con il panettone.
Vittorio Borgia patron di Bioesserì a Milano
Con questo appuntamento i fratelli Vittorio e Saverio Borgia, creatori del concept restaurant Bioesserì certificato biologico, con locali e Milano e Palermo, vogliono rendere ancora più allegra e gustosa l’attesa del Natale, presentando uno dei piatti italiani più amati, la pizza, ma interpretato da un maestro come il veneziano Ravagnan che ha ancora molto da dire in questo particolare settore della ristorazione. E, intanto, assicurando ai buongustai milanesi una esperienza davvero unica grazie alla collaborazione di Bioesserì e del Molino Quaglia, fin dalle sue origini risalenti a più di un secolo fa, ha lavorato per dare alla farina una qualità insostituibile, “nella convinzione che il vero ingrediente sia il grano d'origine, e la farina la sua forma impastabile. E che il compito del mugnaio sia quello di scegliere ogni anno i grani migliori e lavorarli con cura rispettando le loro proprietà nutrizionali e la completezza del gusto”, dicono i coniugi Chiara e Piero Gabrieli, che rappresentano la terza generazione di questa famiglia di mugnai patavini.
Michele Pizzillo