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Olio della settimana

Olio della settimana – Cafiso 2022 di Cozzo del Parroco

30 Ottobre 2022
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di Christian Guzzardi

Nel cuore della Val di Noto, in provincia di Siracusa, immersa in uno scenario di rara bellezza ha sede l’azienda agricola Cozzo del Parroco.

In questo angolo di Sicilia sudorientale – in un’area ricca di storia, arte e tradizioni – dal 2011 Daniela Barbera e Antonello Scacco producono olio extravergine d’oliva e vini e si dedicano a un progetto di ospitalità che ha come protagonista un’elegante residenza di campagna immersa nella natura. I circa due ettari aziendali, che ospitano prevalentemente vigneti e alberi di ulivo, privilegiano degli habitat monovarietali autoctoni che ben si integrano con colture della macchia mediterranea come il finocchietto selvatico, la nepitella, l’iperico e la borraggine. Oltre a quelli in contrada Buonivini, Cozzo del Parroco possiede terreni in altri due siti: uno a Ragusa e l’altro a Castelvetrano, in provincia di Trapani, per un’estensione complessiva di quasi 14 ettari. Tutte le pratiche agricole vengono svolte secondo i principi dell’agricoltura biologica e dal 2015, anno di avvio della produzione olearia, è presente la certificazione.

Sono due i vini presenti attualmente sul mercato: il Grillo “Hortus Doc Sicilia” dal 2019 e il Nero d’Avola “Funnata Igt Terre siciliane” da quest’anno. Una piccola produzione di qualità che viene affiancata da un extravergine biologico ribattezzato “Cafiso”. Frutto di circa seicento alberi, l’extravergine di Cozzo del Parroco, che prende il nome da un’antica unità di misura per la stima dell’olio, viene realizzato nei formati da 0,25 e 0,50 litri e in una limited edition da mezzo litro contenuta in una bottiglia di Ceramica di Caltagirone.

Monovarietale da Nocellara Etnea, Cafiso è il risultato di una raccolta manuale piuttosto verde che prende il via già a partire dalla seconda metà di settembre. La molitura a ciclo continuo a tre fasi viene effettuata a freddo, a una temperatura intorno ai 19 gradi, presso un frantoio di fiducia entro un paio dalla brucatura. Segue l’imbottigliamento immediato. Con una produzione di circa 600 litri all’anno, l’extravergine di Cozzo del Parroco viene commercializzato prevalentemente in Italia attraverso vendita diretta a consumatori privati e a visitatori e ospiti della tenuta. Una buona parte è destinata anche alla regalistica aziendale e ai cadeau celebrativi per feste e ricorrenze.

Lo abbiamo assaggiato in anteprima per Cronache di Gusto nella sua versione 2022. Dal colore verde brillante, arricchito da sfumature dorate, è un fruttato medio intenso caratterizzato da un profilo aromatico molto ricco e variegato. Al naso spiccano soprattutto note avvolgenti di pomodoro, mandorla e erbe aromatiche. Al palato risulta elegante e molto ben equilibrato per via di un molto ben riuscito mix tra una leggera componente amara, che emerge soprattutto all’inizio dell’assaggio richiamando il gusto del carciofo e della mandorla, e un piccante delicato ma persistente che accompagna il finale. Olio tipicamente siciliano, fotografia puntuale del territorio in cui viene prodotto, per via delle sue caratteristiche Cafiso è un olio che sa esaltare i piatti che accompagna. È ideale in abbinamento a formaggi freschi, crudi di mare e crostacei, insalate arricchite da pomodoro. Da provare anche con pizze e focacce. Esprime il meglio di sé a crudo.

Contrada Buonivini, snc
Sp 56 Bimmisca – Agliastro – Noto (SR)
T. 0931 967443; 345 4176307
info@cozzodelparroco.it

L’OLIO IN PILLOLE