Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 121 del 09/07/2009

LA GUIDA Siciliani in bianco

09 Luglio 2009
bianchi bianchi

LA GUIDA

Presentato a Villa Filippina a Palermo il manuale, edito da I Love Sicilia, sui migliori cento vini bianchi dell’Isola

Siciliani in bianco

Aperitivi e notti d’estate oramai sono diventati terreno di conquista dei bianchi siciliani. Ma capita che la curiosità dei consumatori si ritrovi dinnanzi ad una ricchissima e complessa offerta d’eccellenze, ed individuare il vino adatto all’occasione rischia di diventare una scelta alla cieca.


Per profani ed appassionati arriva così in soccorso la guida “I Migliori 100 bianchi di Sicilia”, curata da Alma Torretta per la sezione le guide di I Love Sicilia. Un pratico vademecum e diario di degustazione formato tascabile, presentato a Villa Filippina. Nato dall’esigenza di valorizzare e far conoscere le tipologie di cultivar a bacca bianca presenti sull’isola, autoctone e non, e di fornire al consumatore uno strumento che lo aiuti ad  individuare le caratteristiche di ognuna, prima ancora dell’etichetta o della cantina. Una nuova chiave di lettura con informazioni e contenuti pensati per facilitare il raffronto e l’orientamento. Ed una novità è stata anche la data di presentazione, in netto anticipo rispetto a quella canonica autunnale, per accompagnare il consumatore in tempo utile in un momento in cui aumenta il consumo di bianchi. Selezionati secondo i criteri di riconoscibilità del vitigno e del territorio, di bevibilità e di qualità/prezzo, di alcuni dei migliori bianchi inseriti nella guida ne è stato dato un assaggio durante la serata, anche se ad inebriare non sono stati solo i vini. Sotto le stelle di Villa Filippina protagoniste anche le regine della Dop Val di Mazara: le cultivar  Nocellara del Belice, Biancolilla e Cerasuola. Presentate dall’azienda agricola Cinquemani Antonino  in una linea di olio extravergine d’olivo chiamata Sykelia. Ciascuna varietà prodotta in monocultivar e secondo metodo biologico. Chimèia, Ousìa e Dorèa i loro nomi, esotici ed evocativi delle sfumature e dei profumi che le caratterizza. Una produzione di nicchia, 6.000 bottiglie all’anno, pluripremiata al Biol, al Biolpack, al Sol con una gran menzione. Dietro a tanto successo, una donna, la produttrice Ilaria Cinquemani, che con passione ha preso in mano le redini dell’azienda. Nel vero senso della parola, dato che ogni mattina sale sul suo trattore per andare a lavorare nei suoi uliveti. Di rosa si è tinta anche l’ultima parte della serata, con il concerto di due grandi talenti jazz della nostra Sicilia, la cantante, pianista ed arrangiatrice, Anita Vitale, e la sassofonista e compositrice, Rita Collura. Dal gusto alla musica quindi, un precorso obbligato quando in ballo ci sono le emozioni.

Manuela Laiacona