L’APPUNTAMENTO
Nebrodi e Madonie a confronto con piatti legati al prodotto tipico. Gli incontri il 26 marzo e il 16 aprile: protagonisti anche noti chef
Il suino nero
unisce i territori
Il 26 marzo e il 16 aprile si terranno i primi due appuntamenti previsti nel calendario di eventi culinari di “Incontri di territori”.
“L’inziativa nasce dalla volontà di mettere a confronto due realtà vicine caratterizzate da biodiversità affine e da una comune cultura enogastronomica – spiega Saro Gugliotta, fiduciario di Slow Food Valdemone”. Per l’occasione, i Nebrodi e le Madonie si avvicineranno, confrontandosi in una giocosa degustazione che avrà come protagonista il suino nero dei Nebrodi. “L’obiettivo che ci siamo posti – continua Saro Gugliotta – è che un territorio siciliano entri in contatto con l’altro territorio con cui è chiamato a confrontarsi”: ecco perché, il primo incontro si terrà a Sinagra (sui Monti Nebrodi) e il secondo a Castelbuono (nel Parco delle Madonie).
A cimentarsi nella realizzazione di pietanze pronte a deliziare il palato saranno i grandi chef, scelti con cura nelle due terre nostrane: rappresenteranno i Nebrodi i Fratelli Borrello, famosi a Sinagra per la loro cucina di tradizione, mentre Peppe Carollo interpreterà la cucina madonita. Il suino nero sarà il principe di ogni pietanza e la più grande novità sarà costituita dalle seconde portate: in una chiave che unisce l’innovazione alla tradizione gastronomica, Peppe Garolla preparerà un gulash – tipico piatto ungherese – con il Nero Siciliano (il suino nero , appunto); i Fratelli Borrello cucineranno, invece, uno stinco di suino nero. La bontà dei piatti sarà accompagnata dal Mamertino della Tenuta Gatti, l’azienda sicula che sorge sulle pendici dei Monti Nebrodi. A concludere il gustoso appuntamento con “Incontri di territori” sarà la caratteristica Millefoglie al limone del maestro pasticcere di Capo d’Orlando Franco Lazzara.
Roberta Giordano