AL VOTO
L’associazione che riunisce produttrici, giornaliste ed enotecarie alle urne per scegliere i vertici. Scaduto il mandato di Pia Berlucchi, è testa a testa fra il nord di Nadia Zenato e il sud di Elena Martuscello
Grandi manovre
per le Donne
del vino
Les jeux sont faits, è ormai il caso di dirlo, a proposito delle votazioni per il rinnovo del consiglio direttivo dell’Associazione donne del vino, che ormai da vent’anni unisce produttrici, giornaliste, enotecarie e in generale le donne si sono distinte per l’impegno finalizzato alla diffusione del vino italiano di qualità.
Mancano infatti gli ultimi voti per decretare la futura presidente che succederà alla fortunata poltrona di Pia Donata Berlucchi al termine del suo ultimo mandato, rinnovato per ben due volte. A circa due settimane dal responso finale però, secondo alcune indiscrezioni, si riscontrano due tendenze opposte ed equiparate fra le 800 socie. Da una parte c’è chi spinge affinché al vertice dell’associazione vi sia un’esponente delle regioni del nord Italia (non è infatti mai accaduto che una socia del Sud conquistasse tale poltrona). Tanto che l’altra tendenza vorrebbe che venisse eletta una presidente proveniente da una regione del sud Italia. Come biasimare, da un lato, la potenza storica e di immagine delle aziende vitivinicole del nord che hanno da sempre rappresentato la forza del vino italiano? Ma come non dare voce, dall’altro canto, alle aziende del sud, che ormai da anni producono vini eccellenti che tengono testa ai celebri Barolo, Barbera o Amarone? Tradizione-Innovazione dunque, ma anche Nord-Sud sono le parole che risuonano tra i seggi delle Donne del vino. E nonostante le attuali votazioni rinnoveranno il Consiglio dell’associazione, chiamato a sua volta ad eleggere la presidente, circolano già le prime indiscrezioni circa il nome della futura eletta, che potrebbe essere Nadia Zenato, dell’omonima azienda, attuale consigliere per il Veneto, oppure Elena Martuscello, delle Cantine Grotta del Sole, delegata regionale per la Campania. Nel frattempo, lo scorso fine settimana, si è tenuto per la prima volta in Sicilia il consiglio nazionale dell’associazione come raccontiamo in un altro articolo di Cronache di Gusto.
Laura Di Trapani