Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 26 del 13/09/2007

L’INCHIESTA Gli altri ci vedono così

12 Settembre 2007
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    L’INCHIESTA

La pasta con le sarde e la caponata protagoniste dei pranzi dei turisti in visita a Palermo. Due pietanze la cui tradizione si perde nella notte dei tempi, legate alla storia della Sicilia e alle sue dominazioni

Gli altri ci vedono così

Sono due pietanze dai grandi contrasti, che mettono insieme sapori forti e delicati della terra e del mare, ad essere state scelte, dai turisti che affollano le strade della città, quali piatti siciliani per eccellenza. Due pietanze la cui tradizione si perde nella notte dei tempi, legate come sono entrambe, alla storia stessa della Sicilia ed alle sue dominazioni. Due pietanze alle quali non si può rinunziare durante un viaggio nell’isola.

pasta_con_le_sarde.jpgLa pasta con le sarde e la caponata hanno vinto una singolar tenzone promossa da Cronache di Gusto, superando di gran lunga, in gradimento, altri piatti tipici della tradizione siciliana e palermitana in particolar modo. Sarà l’equilibrio perfetto dell’agrodolce della caponata o il sapore fresco del pesce azzurro aromatizzato col finocchietto, il fatto è che il 50 per cento dei turisti italiani e stranieri intervistati li ha scelti entrambi, o almeno uno dei due, come miglior piatto gustato durante la permanenza a Palermo.
Maria Grazia, arzilla turista ultrasettantenne milanese non ha dubbi: “Caponata e sarde a beccafico”; Giovanbattista, capofila di una comitiva di veneti, parla a nome del gruppo: “caponata e pasta con le sarde, senza esitare”. Ancora pasta con le sarde è la scelta di una coppia abruzzese, Giovanni e Chiara, impegnata a fare il periplo dell’isola.
La pasta con le sarde è la preferita anche di Miguel, giovane ingegnere delle isole Canarie, in città per un convegno sulle infrastrutture e che, nel tempo libero, non disdegna di andarsene in giro a gustare piatti e dolci tipici. Scelta simile per Elisabeth e Phil, una coppia di vecchi amici del nord dell’Inghilterra, con un debole per le melanzane “adoriamo la caponata ma anche altre preparazioni come la parmigiana”.
Più critici invece Fausta ed Enrico, coppia di camperisti di Verona che, da quando è scattata la pensione, ha preso a girare l’Italia. La coppia è alla terza visita a Palermo: “Avete delle ottime materie prime – dice Fausta – ma abbiamo avuto una certa difficoltà a trovare la “tipicità” nei piatti che abbiamo gustato in giro per vari ristoranti. È come se mancasse la voglia di applicarsi in cucina. La caponata ad esempio – spiega – non ne abbiamo trovata una eccellente”.caponata.jpg E confessa di aver provato più volte a prepararla, ma mai con ottimi risultati “sarà perché non ho le vostre materie prime”, conclude rammaricata.
Pesce e melanzane spopolano anche nel gradimento di altri turisti: Laurence e Xavier, giovane coppia parigina, ha promosso la pasta con pesce spada, melanzane e menta; Daniell, artista francese di Avignone, affascinata dai colori e dagli odori dei nostri mercati, ha affermato di gradire ogni pietanza che abbia come ingrediente base la melanzana e poi il fritto misto di pesce. Anche Anne e Rolf, di Colonia, hanno scelto la melanzana, ma con maccheroni, sugo e ricotta salata. Gustosissima la pasta con pesce spada, melanzane e menta anche per Heinz e Barbara, tedeschi del sud della Germania, e anche Bev e Plum, inglesissima coppia di Londra, hanno un debole per la pasta e il pesce, soprattutto se in abbinamento”.
Non molto conosciute, invece, le panelle o il pane con la milza, non adeguatamente “raccomandati” nelle guide sulla città, lamentano soprattutto gli stranieri. Più note, invece, le arancine, consumate come spuntino tra un pasto e l’altro.
Tra i dolci spopola il gelato, scelto, gustato e gradito da tutti gli intervistati, con un occhio, naturalmente, ai dolci di ricotta, (cannoli su tutti) ed alla pasta di mandorle.

Clara Minissale

“Ma il segreto sono le materie prime”