Elisabetta Foradori
Prime indiscrezioni su Opera Wine, il mega evento di Veronafiere realizzato assieme a Wine Spectator che ormai da alcuni anni fa da apripista al Vinitaly.
Poco più di cento cantine in passerella selezionate rigorosamente dal giornale americano che mette insieme quelli che sono ritenuti i migliori nomi del mondo vitivinicolo tricolore. Filtrano le prime indiscrezioni e tra coloro che entrano nel gruppo ammessi all'evento per l'edizione 2015 che si terrà a Verona il 21 marzo, c'è quello di Elisabetta Foradori.
Tra i più bravi interpreti del vino italiano, la Foradori vive nella piana rotaliana, fra Trento e Bolzano, dove ha messo su con determinazione e passione un vigneto e una cantina modello, oggi riferimento per molti enoappassionati ad indirizzo fortemente naturale, così come si suol dire oggi per quei produttori che perseguono tecniche vitivinicole per niente o poco invasive. E in particolare la Foradori da 15 anni coltiva i suoi 26 ettari in regime biodinamico. Insomma, a leggere in filigrana questa new entry, si comprende che il giornale americano comincia a guardare anche in Italia a produttori un po' controcorrente
“Il contatto è nato allo scorso Vinitaly – conferma Elisabetta Foradori – con la richiesta di un incontro da parte di Bruce Sanderson. Ci siamo visti e il team di Wine Spectator ha assaggiato i nostri vini. A quanto pare sono stati apprezzati. È ovvio che far parte di quest'evento mi fa molto piacere. Vedremo come andrà”. Per le prime notizie filtrate ci sarà un turn over di una quindicina di cantine tra uscenti e new entry. Attendiamo gli altri nomi.
C.d.G.