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Scenari

Francesco Cosci è il miglior sommelier d’Italia Aspi. Sul podio Matteo Cino e Alessia Pacillo

02 Novembre 2023
Giuseppe Vaccarini, Francesco Cosci, Matteo Cino, Alessia Pacillo Giuseppe Vaccarini, Francesco Cosci, Matteo Cino, Alessia Pacillo

Il miglior sommelier d’Italia Aspi (Associazione Sommelier Professionisti d’Italia) 2023 è Francesco Cosci, Ristorante George V di Parigi. Al secondo posto Matteo Cino, Ristorante Trussardi di Milano. Al Terzo Alessia Pacillo, della Locanda Pozzetto Laveno Monbello (Va). Il vincitore è stato ufficialmente rivelato durante la finale che si è tenuta a Voghera, la capitale storica dell’Oltrepò Pavese. Questo prestigioso evento vinicolo è stato organizzato in collaborazione con il festival “50 Sfumature di Pinot Noir” e ha visto competere alcuni dei sommelier più talentuosi d’Italia. Nella finale, i sommelier si sono confrontati in una serie di prove culinarie e di degustazione, mettendo alla prova le proprie abilità e conoscenze enologiche. La prova più attesa è stata l’abbinamento cibo-vino, realizzata grazie alla collaborazione di tre rinomati chef: Marco Apicella, Tano Simonato e Valerio Tafuri. Questi maestri della cucina hanno preparato piatti unici, ognuno dei quali è stato abbinato a un vino selezionato con cura dai sommelier finalisti. Tano Simonato, patron del Ristorante “Tano Passami l’Olio,” ha proposto il suo “Tiramisù di seppia e patata”; Valerio Tafuri, dal Ristorante Lino, ha creato il “Risotto Tana di Lepre”; Marco Apicella, vincitore del premio Acqua Panna Connection in Gastronomy, ha preparato un “Merluzzo affogato, salsa normanna e radicchio arrostito, cannocchia, mela biologica vedanese e guanciale tostato”.

La finale ha visto i finalisti Francesco Cosci, Matteo Cino e Alessia Pacillo competere in modo straordinario, dimostrando una conoscenza eccezionale del mondo del vino e delle abilità di degustazione. Questa è stata una competizione di altissimo livello, con 6 candidati che si sono qualificati per la finale dopo una rigorosa selezione in semifinale. La giuria, presieduta da Beata Vlinkova, Presidente dell’Associazione Slovacca dei Sommelier, e composta da esperti del settore, ha svolto un ruolo cruciale nella valutazione dei finalisti. Tra i membri della giuria, figuravano anche Piero Sattanino, Miglior Sommelier del Mondo 1971, Salvatore Castano, Miglior Sommelier d’Europa 2021, Marco Gatti, Davide Dargenio, Miglior Sommelier d’Italia 2018, e molti altri. Durante la semifinale, i concorrenti sono stati sottoposti a test scritti, prove di degustazione e di decantazione, nonché test e degustazione di birra. Inoltre, il Premio Birra Moretti vinto da Matteo Cino è stato assegnato al candidato che ha dimostrato le migliori abilità nella degustazione di birra. Il Premio San Pellegrino Acqua Panna, vinto da Alessia Pacillo, è stato consegnato al vincitore delle prove sull’acqua.

Giuseppe Vaccarini, Presidente di Aspi: “Il concorso per il Miglior Sommelier d’Italia va oltre la mera competizione, fungendo da catalizzatore per l’evoluzione del settore enogastronomico italiano. Rappresenta un’imperdibile opportunità per i giovani sommelier, spianando la strada verso il successo professionale e contribuendo all’elevazione dell’intera professione nel contesto globale”.