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Scenari

L’analisi sensoriale per migliorare la qualità di vita, arriva il Sensory Club

08 Luglio 2014
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Mario Fregoni, Gianfranco Soldera

Un consumo più consapevole, attento, moderato e il miglioramento della qualità di vita attraverso l'analisi sensoriale.

Il progetto lo lancia l'International Academy of Sensory Analysis e si avvale dei Sensory Club. Iasa è un'accademia internazionale avente scopi scientifici, culturali, didattici, di ricerca e di formazione professionale, tendenti a incrementare e a diffondere nel mondo l’applicazione dell’analisi sensoriale quale disciplina scientifica per la descrizione e la misurazione di qualsiasi prodotto o servizio che abbia un’interazione con la persona. 

Spiega l'iniziativa Luigi Odello, il segretario accademico: “Attraverso i Sensory Club si può realizzare il sogno di vedere le aziende migliorare la qualità nel segno della sostenibilità lavorando per un consumatore più maturo e avveduto che premia la qualità perché la sa riconoscere.”

Sensory Club è una comunità di persone riunite da qualsiasi organismo intorno alla disciplina che consente di descrivere e valutare il percepito di qualsiasi prodotto e servizio. Il primo Sensory Club è stato costituito da Gianfranco Soldera di Case Basse. “Non poteva trovare collocazione migliore –  dice il professor Mario Fregoni che dell’Accademia è presidente – non solo nasce in un’azienda in cui tra ricerca e produzione non esiste soluzione di continuità, ma permette un’ibridazione tra le più svariate competenze scientifiche e quindi favorisce la crescita professionale e umana di tutti i partecipanti.” Il produttore di Brunello di Montalcino, ha riunito, infatti, ricercatori giovani e meno giovani impegnati nel premio internazionale per la ricerca viticola ed enologica che, bandito annualmente, vive sotto l’egida del Presidente della Repubblica.