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Scenari

Scuola di degustazione e polo culturale Un’Academy per il Chianti Classico

17 Giugno 2014
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Michele Zonin, Luca Gardini

Chianti Classico punta adesso anche sulle scuole di degustazione.

Perché non basta conoscere e apprezzare il vino per promuovere un territorio. Una nuova iniziativa che punta al vino come veicolo culturale capace di attrarre turismo, appassionati, operatori culturali di vario genere. La spiegazione della Academy, il nome della nuova iniziativa, è affidata a Michele Zonin, titolare assieme ai fratelli di Castello d'Albola e presidente della Chianti Classico Company, ovvero la società che da poco tempo gestisce per conto del Gallo Nero tutte le iniziative del consorzio con una finalità commerciale.

“Aprire una Academy, scuola di degustazione – spiega Zonin –  vuol dire aprire un polo culturale incentrato sul Chianti Classico. La prima sede, operativa già da fine giugno sarà nel convento di Santa Maria in Prato a Radda in Chianti, in provincia di Siena, nel cuore del Chianti Classico. Abbiamo già recuperato questo complesso, avviato un ristorante e alcune sale dove teniamo anche corsi di aggiornamento e di marketing. Entro il mese saremo operativi. Tra i protagonisti dei corsi di degustazione anche Luca Gardini, noto sommelier, che darà forza a questi eventi all’interno dell’Academy”.

Spiega ancora Zonin: “Academy sarà aperta fino a ottobre, con iniziative in tutti i giorni della settimana, comprese esposizioni di foto. Sarà un iniziativa che farà bene anche al turismo locale e al territorio. Sugli obiettivi le idee sono molto chiare: “Divulgare la conoscenza del Chianti Classico, del Gallo Nero e di un territorio che va oltre questo vino. Ci saranno una serie di culinary experience e gare tra rinomati chef. Vogliamo legare maggiormente il Chianti Classico al suo territorio”.

C.d.G.