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Scenari

Vini francesi e tavola d’autore: la wine dinner di Di Fetta in Fetta

12 Novembre 2025
Claudio Lo Voi con i vini della serata Claudio Lo Voi con i vini della serata

A Palermo, la wine dinner di Di Fetta in Fetta riunisce dodici appassionati per un viaggio tra grandi vini e alta cucina, con l’Échezeaux DRC come stella della serata

Non ha deluso le aspettative la cena organizzata il 6 novembre scorso da Claudio Lo Voi, patron di “Di Fetta in Fetta”, da anni punto di riferimento per il buon bere e le specialità gourmet a Palermo. Un evento esclusivo, riservato a soli dodici ospiti, con piatti ricercati e, soprattutto, grandi vini in abbinamento: protagonista assoluto l’Échezeaux Grand Cru del Domaine de la Romanée-Conti.

Claudio racconta: “Da tempo pensavo di organizzare una serata come questa. Alzare l’asticella era un mio obiettivo, ma credo che certi traguardi vadano raggiunti con il tempo: la possibilità di poterlo fare va guadagnata. Per me è un prestigio proporre vini del calibro di quelli del Domaine de la Romanée-Conti e poterli condividere, offrendo l’opportunità di bere un Échezeaux senza dover acquistare l’intera bottiglia.” Per promuovere la cena, Lo Voi ha contattato soltanto alcuni clienti affezionati, ricevendo da subito un riscontro entusiasta. Solo successivamente ha pubblicato un post sui social, quando i posti erano già esauriti.

Come accade abitualmente nelle serate di Di Fetta in Fetta, gli abbinamenti nascono dal vino: è la bottiglia a ispirare il menù, e non viceversa. Un approccio controcorrente ma coerente con la filosofia della casa, che mira a costruire una sequenza gustativa armoniosa e all’altezza delle etichette proposte. La serata ha visto la collaborazione di Sagna, storica azienda di importazione e distribuzione di vini, rappresentata da Anna Graziano, responsabile per il Sud Italia, che ha introdotto e raccontato le etichette degustate.

“Nel corso degli incontri organizzati – sostiene Claudio – ho visto crescere l’interesse: c’è curiosità, la cultura del vino sta maturando. Per me è una grande soddisfazione quando il cliente mi chiede: ‘Cosa ci fai bere stasera?’ Capire chi hai davanti è fondamentale, e mi impegno per riuscirci sempre meglio. Ho in mente tante nuove idee, ma non voglio svelarle tutte subito”.

Menù e vini protagonisti

Louis Roederer Champagne Collection 244
Amuse-bouche: spaghetto alla spirulina con tartare di gambero e caviale Baikal

Louis Roederer Champagne Cristal 2015
Degustazione di caviale Baikal – Caluga Amur – Karaburun

Albert Pic Chablis Pic Premier 267ª vendemmia 2022
Spaghetti del Leone al ragù di rana pescatrice

Domaine de la Romanée-Conti Échezeaux 2020
Tataki di tonno rosso su vellutata di pomodoro, stracciatella e crumble al basilico

Château Les Justices Sauternes 2022
Zuccotto di mousse di ricotta, frolla al burro salato e confettura di mango