Primum Familiae Vini (PFV), la prestigiosa associazione che riunisce dodici delle famiglie vinicole più illustri del mondo, è lieta di annunciare la nomina del Principe Robert di Lussemburgo a nuovo Presidente per l’anno in corso. Succedendo a Charles Symington, la presidenza del Principe Robert è iniziata venerdì 27 giugno 2025. La rotazione annuale della leadership tra i membri di PFV garantisce un costante rinnovamento delle idee e una visione dinamica.
Da oltre trent’anni, PFV coltiva un ambiente in cui tradizione e progresso si fondono armoniosamente, dando vita ad alcuni dei vini più eccezionali al mondo. Al di là degli incontri ufficiali, il legame tra le famiglie PFV si fonda su un’autentica amicizia, rafforzata da riunioni annuali che consolidano relazioni tra generazioni.
Celebrare l’eredità e l’innovazione con lungimiranza
La longevità straordinaria delle dodici famiglie membro di PFV—che spesso abbraccia secoli di dedizione ininterrotta—testimonia un impegno profondo e una visione illuminata.
Questo successo multigenerazionale è motivo di grande orgoglio. Per ispirare e premiare altre famiglie che affrontano lo stesso percorso, PFV ha istituito il Premio PFV, un riconoscimento biennale per le aziende familiari che si distinguono per eccellenza in sostenibilità, innovazione e valori familiari.
Quest’anno, PFV è lieta di annunciare la famiglia vincitrice: la famiglia Tsutsumi del Giappone. Con Tsutsumi Asakichi Urushi, rappresentano la quarta generazione di maestri artigiani a Kyoto, specializzati nella raffinazione della lacca urushi. Questo mestiere antico, fondamentale per il restauro dei tesori nazionali, è preservato con rigore, pur trovando nuove applicazioni moderne—come per esempio negli skateboard—che dimostrano una vibrante fusione tra tradizione e innovazione.
Pionieri della sostenibilità ecologica
Le famiglie PFV non sono solo custodi della tradizione, ma anche pionieri nella leadership ambientale. Dedicano risorse significative alla tutela del pianeta. La famiglia Symington, nel Douro, è nota per i suoi progetti di sostenibilità, tra cui la protezione della biodiversità e investimenti nelle energie rinnovabili. Allo stesso modo, la Familia Torres in Spagna ha compiuto importanti progressi nella riduzione dell’impronta di carbonio e nella viticoltura rigenerativa.
Il Presidente di quest’anno, il Principe Robert di Lussemburgo, guida l’impegno di Domaine Clarence Dillon verso la sostenibilità. Presso Château Haut-Brion, sta supervisionando un importante progetto architettonico firmato da Annabelle Selldorf (Time Magazine 2025, Frick Collection NYC, The National Gallery London), con l’obiettivo dichiarato di raggiungere la neutralità carbonica nelle nuove cantine e nei percorsi di ospitalità. L’apertura è prevista per la seconda metà del 2026.
Un forum per visioni condivise e filantropia
Le dodici famiglie PFV si sono recentemente incontrate nello splendido scenario della Valle del Douro per il loro incontro annuale. Un’occasione per condividere buone pratiche, affrontare sfide comuni e riflettere sull’impatto dell’intelligenza artificiale nella gestione dei vigneti e nell’analisi dei mercati. Questi scambi rappresentano lo spirito di condivisione che caratterizza PFV.
Una delle iniziative simbolo del loro impegno per l’eccellenza e la filantropia è il Passaporto Annuale PFV con la Cassa in Edizione Limitata. Ogni anno, una collezione esclusiva di dodici vini rari—uno per famiglia—viene presentata in una raffinata cassa artigianale. L’acquisto include un “passaporto” che consente l’accesso privilegiato alle tenute. Il ricavato sostiene cause benefiche, celebrando il vertice dell’eccellenza vinicola e l’impegno sociale delle famiglie.
Un nuovo capitolo per PFV
Come Presidente e CEO di Domaine Clarence Dillon, il Principe Robert prosegue l’eredità del suo bisnonno Clarence Dillon, che acquistò Château Haut-Brion nel 1935. Sotto la sua guida, il gruppo si è ampliato nel settore della gastronomia, distribuzione, vendita al dettaglio e ospitalità, con il ristorante bistellato Le Clarence a Parigi e la boutique La Cave du Château. La famiglia Dillon è entrata a far parte di PFV nel 2018.
“È un immenso onore assumere la presidenza, seguendo le orme del mio stimato amico Charles Symington”, ha dichiarato il Principe Robert. “La loro accoglienza nel Douro è stata eccezionale. Durante il mio mandato, desidero concentrarmi in particolare sull’interesse crescente per l’esperienzialità e l’ospitalità nel nostro universo vinicolo, un ambito in cui le famiglie PFV sono perfettamente posizionate per condividere i propri valori.”
Il prossimo incontro si terrà presso Domaine Clarence Dillon, nelle magnifiche tenute di Bordeaux: Château Quintus, Château Haut-Brion e Château La Mission Haut-Brion.
INFORMAZIONI SU PRIMUM FAMILIAE VINI (PFV)
Fondata nel 1992, Primum Familiae Vini è un’associazione su invito che riunisce dodici tra le più antiche e rinomate famiglie produttrici di vino al mondo. La sua missione è rappresentare il più alto livello di eccellenza nel mondo del vino; difendere sia la qualità eccezionale sia la sostenibilità; unire il patrimonio familiare all’innovazione; e coltivare una visione ambiziosa con uno spirito appassionato. PFV ha recentemente istituito il Premio PFV, un riconoscimento di 100.000 euro assegnato ogni due anni a sostegno delle imprese familiari d’eccellenza in tutto il mondo. www.pfv.org
I 12 MEMBRI DI PFV
Marchesi Antinori (Toscana, Italia), Baron Philippe de Rothschild (Bordeaux, Francia), Joseph Drouhin (Borgogna, Francia), Domaine Clarence Dillon (Bordeaux, Francia), Egon Müller Scharzhof (Mosella, Germania), Famille Hugel (Alsazia, Francia), Pol Roger (Champagne, Francia), Famille Perrin (Valle del Rodano, Francia), Symington Family Estates (Douro, Portogallo), Tenuta San Guido (Toscana, Italia), Familia Torres (Catalogna, Spagna) e TEMPOS Vega Sicilia (Ribera del Duero, Spagna).