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Eventi e iniziative

Il Lambrusco protagonista a Champagne Experience 2025

11 Settembre 2025
Lambrusco, la masteclass Lambrusco, la masteclass

Il Consorzio Tutela Lambrusco porta a BolognaFiere le sei denominazioni emiliane con due masterclass dedicate a versatilità e identità territoriale

Dalle sfumature delicate del Sorbara alla pienezza del Grasparossa, passando per le molte anime del Salamino, del Modena, del Reggiano e dei Colli di Scandiano e di Canossa. Il mondo del Lambrusco si prepara a raccontarsi a Champagne Experience 2025, la più importante manifestazione italiana dedicata alle bollicine, in programma domenica 5 e lunedì 6 ottobre a BolognaFiere.

Per il Consorzio Tutela Lambrusco, presente come partner ufficiale, l’appuntamento rappresenta un’occasione di rilievo per mostrare la ricchezza di un patrimonio enologico che trova espressione in sei diverse denominazioni. Dalle versioni secche e amabili ai rosati, dagli spumanti Metodo Classico ai frizzanti Metodo Martinotti, il Lambrusco unisce immediatezza e complessità.

Il programma prevede due masterclass pensate per raccontarne la varietà. Domenica 5 ottobre alle ore 11 (Sala B) Pierluigi Gorgoni guiderà la degustazione “Lambrusco Doc: l’energia spumeggiante della leggerezza”, un percorso tra sei interpretazioni Metodo Classico che ne metteranno in luce eleganza ed evoluzione. Lunedì 6 ottobre, sempre alle ore 11, sarà invece la volta di “Dialoghi emiliani: il Lambrusco DOC incontra il Parmigiano Reggiano”, con un abbinamento che unisce due simboli della tavola emiliana, entrambi espressione identitaria di un territorio unico.

“Partecipare a Champagne Experience significa ribadire la centralità del Lambrusco nel panorama delle bollicine italiane e internazionali – sottolinea Claudio Biondi, presidente del Consorzio –. Le nostre denominazioni raccontano una varietà stilistica straordinaria, frutto di storia, territorio e cultura produttiva. Con queste masterclass vogliamo mostrare come il Lambrusco sappia essere vino popolare e al tempo stesso sorprendere per finezza e complessità”.

Le degustazioni sono a ingresso gratuito, fino a esaurimento posti, con prenotazione disponibile sul sito www.lambrusco.net, insieme a tutte le informazioni per accedere alla manifestazione.

Il Consorzio Tutela Lambrusco riunisce sei Doc – Sorbara, Grasparossa di Castelvetro, Salamino di Santa Croce, Modena, Reggiano e Colli di Scandiano e di Canossa – a cui si affiancano Reno Doc e Castelfranco Emilia Igt. Nelle province di Modena e Reggio Emilia sono coltivati quasi 10.000 ettari a Lambrusco, con una produzione annua di circa 40 milioni di bottiglie Doc e oltre 100 milioni di Emilia Igt, destinati per il 60% ai mercati internazionali.