Si sono spente le luci della ribalta sull’Oscar della pizza italiana: la “Pizza Awards Italia 2025 – IV Edizione”, il premio dedicato alle migliori pizzerie e ai migliori pizzaioli d’Italia, organizzato da Fabio Carnevali, Vincenzo Pagano e dalla E20 – Events Factory, con il patrocinio della Regione Lazio e dell’Assessorato ai Grandi Eventi del Comune di Roma.
Dopo sei anni di attesa dall’ultima edizione alla Nuvola di Fuksas, il grande evento – ospitato presso Spazio Novecento, nel quartiere Eur di Roma – ha visto una giuria di oltre 200 giornalisti gastronomici, curatori di guide, direttori e redattori delle principali testate di settore, oltre ai responsabili delle pagine enogastronomiche dei quotidiani, decretare i vincitori dei Pizza Awards Italia 2025.
“Nati nel 2017 dall’evoluzione del Premio MangiaeBevi, i Pizza Awards Italia vogliono accendere i riflettori sulle eccellenze della pizza italiana e sui suoi più valenti rappresentanti, offrendo un giusto riconoscimento a quelle attività e ai professionisti che si sono distinti negli ultimi 12 mesi”, dichiarano gli organizzatori.
“La IV edizione dei Pizza Awards Italia è stata un grande successo: hanno partecipato molte delle 150 pizzerie selezionate dalla giuria, riempiendo la platea. – ha affermato Fabio Carnevali – Abbiamo registrato oltre 800 presenze tra pizzaioli, giornalisti, addetti ai lavori e pizza lovers accreditati tramite social. Siamo felici per tanto entusiasmo e per il ritorno di un evento che vuole celebrare i protagonisti della pizza italiana”.
Successo campano, o meglio casertano, nella IV edizione dei Pizza Awards Italia: Pepe in Grani di Franco Pepe (Caiazzo/CE) è la Miglior Pizzeria d’Italia, seguita da I Masanielli di Francesco Martucci (Caserta). Terza classificata Seu Illuminati di Pier Daniele Seu (Roma), premiata anche come Miglior Pizzeria del Lazio. Francesco Martucci è stato inoltre eletto Miglior Pizzaiolo d’Italia 2025.
“Sto provando un’emozione fortissima, questo premio lo dedico al mondo pizza” – ha dichiarato Franco Pepe sul palco.
Il premio per il Miglior Progetto Sociale è andato a Pizzaut di Nico Acampora. Miglior Pizzaiola dell’anno è Roberta Esposito, patron di Marita (Roma) e La Contrada (Aversa/CE). Miglior Pizzaiolo Under 35 è Francesco Capece della pizzeria Confine (Milano), mentre Miglior Fornaio dell’anno è Michele Lioniello, della pizzeria Da Lioniello (Succivo/CE).
Accanto alla cerimonia di premiazione si è svolta la “Pizza Conference”, condotta dalla giornalista Barbara Politi e moderata da Vincenzo Pagano. I talk hanno affrontato temi caldi del settore: dai falsi miti della pizza al marketing, dal giusto prezzo alle recensioni, fino alle nuove tendenze delle catene.
“Abbiamo voluto organizzare Pizza Conference per discutere dei temi più attuali del mondo pizza, spesso al centro dei dibattiti sui social – ha spiegato Vincenzo Pagano –. Abbiamo coinvolto pizzaioli, imprenditori e giornalisti su argomenti come il giusto prezzo della pizza, le strategie di marketing, il ruolo delle guide e delle recensioni”.
Nel corso dell’evento sono stati assegnati anche i premi regionali e i riconoscimenti speciali. Tra i principali: Miglior Pizza Creativa a 10 Diego Vitagliano (Napoli), Miglior Pizza Contemporanea a Carlo Sammarco 2.0 (Aversa/CE), Miglior Pizza Fritta a Antica Pizza Fritta da Zia Esterina Sorbillo (Napoli), Miglior Pizza Tradizionale a Attilio alla Pignasecca (Napoli). Miglior Pizza Romana a 180g (Roma), Miglior Pizza Margherita a I Masanielli di Sasà Martucci (Caserta). La Miglior Carta delle Pizze a I Masanielli di Francesco Martucci, la Miglior Carta dei Vini a Confine Pizza e Cantina (Milano), la Miglior Carta degli Champagne a Meunier Champagne e Pizza (Corciano, PG), la Miglior Carta dei Cocktail a Maiori (Cagliari) e la Miglior Carta delle Birre a Framento (Cagliari). Miglior Servizio di Sala a Gli Esposito (Salerno), Miglior Format a Clementina di Luca Pezzetta (Fiumicino), Miglior Catena a L’Antica Pizzeria da Michele, Miglior Nuova Apertura a Avenida Calò di Francesco Calò (Roma), Miglior Comunicazione a Bob Alchimia a Spicchi (Montepaone, CZ), Miglior Pizza al Taglio a Pizzarium di Gabriele Bonci (Roma).
Durante l’evento si sono svolti anche Show Cooking con cinque pizzaioli protagonisti: Francesco Calò (Avenida Calò – Roma), Alessandro Lo Stocco (testimonial Ital Forni), Angelo Pezzella (Pizzeria con cucina – Roma), Emanuele Riemma (Maiori – Cagliari) e Pier Daniele Seu (Seu Illuminati e Tac – Roma).
Al termine della cerimonia, il “Gala della Pizza” ha visto impegnati ai forni Salvatore Lioniello (Da Lioniello – Succivo/CE), Alessandro Lo Stocco (testimonial Ital Forni), Jacopo Mercuro (180 g – Roma), Carlo Sammarco (Pizzeria 2.0 – Aversa/CE) e Gino Sorbillo (Ai Tribunali – Napoli).