Si aprirà domani la XXIII edizione del Forum Internazionale dell’Agricoltura e dell’Alimentazione, organizzato da Coldiretti in collaborazione con lo studio The European House – Ambrosetti, nella sede del Casino dell’Aurora Pallavicini, Palazzo Rospigliosi di Roma. L’evento, che si concluderà mercoledì 15 ottobre, sarà il palcoscenico per un ampio dibattito su temi cruciali per il settore, dal delicato equilibrio geopolitico alle sfide della sostenibilità, passando per la protezione del Made in Italy e la politica agricola comune europea.
La crisi dei dazi, l’impatto dei conflitti internazionali e la crescente minaccia dei cibi ultra-processati sono solo alcuni degli argomenti che occupano il centro della scena. Il Forum esplorerà anche la questione della biodiversità, la tutela delle produzioni agroalimentari italiane e la capacità di adattamento alle politiche europee. In particolare, l’attenzione sarà rivolta a come il settore possa affrontare le sfide globali e cogliere le opportunità per il futuro.
Un’occasione di confronto tra politica, economia e scienza
Durante i due giorni di lavori, rappresentanti delle istituzioni, esperti, accademici e protagonisti del mondo politico, economico e finanziario si confronteranno con il presidente di Coldiretti Ettore Prandini e il segretario generale Vincenzo Gesmundo. L’obiettivo è discutere le prospettive di un comparto strategico per la crescita del Paese e per la valorizzazione delle eccellenze agroalimentari italiane nel mondo. Tra i partecipanti alla prima giornata, saranno presenti il Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, il Ministro della Difesa Guido Crosetto, il Ministro per gli Affari Europei Tommaso Foti, il leader di Italia Viva Matteo Renzi, il segretario nazionale di Azione Carlo Calenda, l’ex presidente del Consiglio Massimo D’Alema e l’ex Ministro Giulio Tremonti, tra gli altri.
Giovani e alimentazione: il confronto tra cibo sano e “spazzatura”
Un momento particolarmente significativo del Forum sarà dedicato ai giovani e al tema dell’alimentazione. Sarà allestita una classe scolastica e una mostra interattiva per mettere a confronto il buon cibo sano italiano con i prodotti ultra-trasformati, spesso associati al concetto di “junk food”. I partecipanti potranno approfondire i rischi legati al consumo di questi prodotti, basandosi sulle ultime evidenze scientifiche.
Rapporto Coldiretti/Censis 2025: le sfide al buon cibo italiano
Ad arricchire il programma, le analisi del rapporto Coldiretti/Censis 2025, intitolato “Mangiare bene, malgrado tutto”. Il report esplorerà le sfide più grandi per la difesa del buon cibo italiano, tra cui le guerre commerciali, i dazi, l’ascesa dei cibi sintetici e la lotta alle nuove oligarchie del settore alimentare.
Il Forum si conferma così un appuntamento imprescindibile per il mondo agroalimentare, un’occasione unica di dialogo e riflessione sulle trasformazioni in atto, sia a livello nazionale che internazionale. I lavori saranno trasmessi in diretta streaming sul sito www.coldiretti.it