Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Dove mangio

Giovanni Lullo a Cortile Pantelleria. A Palermo aromi di brace e sushi mediterraneo

29 Novembre 2025
Da sinistra, Giuseppe Cali Cerri e Giovanni Lullo / Cortile Pantelleria, Palermo Da sinistra, Giuseppe Cali Cerri e Giovanni Lullo / Cortile Pantelleria, Palermo

Una quarantina di coperti, una cucina essenziale e un menu tra mare, brace e tocchi nipponici

La passione per la cucina, lo studio alla scuola di Niko Romito, chef del Reale, tre stelle Michelin a Castel di Sangro in Abruzzo, stage e varie esperienze all’estero, in Italia e nella sua regione, la Sicilia: prima al Gagini e poi a Cortile Pepe. Un percorso articolato che ha portato Giovanni Lullo alla concretizzazione del suo sogno, avere un suo ristorante nel quale esprimere estro e cucina. Un progetto portato avanti con l’amico e socio Giuseppe Cali Cerri, bar manager con esperienze in Italia e all’estero e una passione per la cucina che affonda nella storia della sua famiglia, proprietaria della storica trattoria Shanghai alla Vucciria.

Palermitano, classe 1993, da un anno Lullo guida Cortile Pantelleria, nel cuore del centro storico di Palermo: una quarantina di coperti tra l’elegante sala interna, ristrutturata nel rispetto dell’identità del luogo, e il cortiletto esterno alberato, dove è possibile anche fare aperitivo. Il locale ha due ingressi, uno da via Crispi e l’altro da Piazzetta Pantelleria, dietro piazza San Domenico.

Carne, pesce, qualche lievitato e anche sushi fusion realizzato con materie prime siciliane e tecniche nipponiche danno vita a un menu che rispecchia l’anima mediterranea del locale.

“La mia è una cucina diretta, moderna, con materie prime locali ma anche un po’ fusion, per dare ai nostri clienti la possibilità di spaziare tra piatti della tradizione locale e un’esperienza più internazionale. Tra le cotture prediligiamo senza dubbio quella alla brace”, spiega lo chef.

In carta si trovano nigiri, bao o uramaki in cui protagonisti sono gamberi di Mazara, tonno, bottarga, ricci di mare. Oppure piatti di tradizione come il polpo alla brace laccato con arancia e salsa di soia, paprika affumicata, crema di patate e cipollotto; il tonnarello alla brace cacio e pepe con crudo di scampi e ricci di mare; il trancio di ombrina con verdure di stagione, melanzana alla brace e pomodori secchi. Per chiudere, un bacio pantesco o una crème brûlée alle mele.

Si può scegliere à la carte oppure affidarsi al menu degustazione: quattro portate per quello classico e 18 o 26 pezzi per quello sushi, con il supporto di una cantina essenziale. Il ristorante apre solo a cena, e la domenica anche a pranzo, in un’atmosfera di quiete a pochi passi dal centro storico palermitano.

Cortile Pantelleria
Piazzetta Pantelleria, 1
Palermo
Tel. 3386011580 – 3341092423
Chiuso: lunedì
Aperto: a cena dal martedì alla domenica. Domenica aperto anche a pranzo
Ferie: variabili
Carte di credito: tutte
Parcheggio: no