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Eventi e iniziative

Premio Roma Evo 2026: aperte le candidature per valorizzare gli oli di Roma e Lazio

08 Dicembre 2025
Una foto della premiazione del 2025 Una foto della premiazione del 2025

Il concorso regionale per l’olio extravergine chiude le iscrizioni il 18 dicembre; in palio la selezione per il prestigioso premio nazionale Ercole Olivario

Il concorso Premio Roma Evo, giunto alla sua trentaduesima edizione, ha aperto ufficialmente le candidature per i produttori di olio extravergine di oliva della provincia di Roma e dell’intero territorio laziale: sarà possibile iscriversi fino al 18 dicembre 2025. L’iniziativa è promossa dalla Camera di Commercio di Roma, attraverso la sua Azienda speciale “Sviluppo e Territorio”, in collaborazione con Agro Camera e con il sostegno della Regione Lazio, delle Camere di commercio provinciali e delle associazioni di categoria del settore.

L’intento del concorso consiste nel premiare gli oli extravergine di oliva di maggiore qualità, provenienti sia da zone riconosciute a denominazione DOP o IGP, sia da altri ambiti produttivi della regione. L’obiettivo è duplice: da un lato dare visibilità e valore commerciale a produzioni di alto profilo; dall’altro incentivare olivicoltori e frantoiani a puntare su qualità e diversificazione del prodotto, rafforzando al contempo la presenza sul mercato interno e internazionale.

A rendere il concorso ancora più importante è il fatto che esso rappresenta la selezione regionale del premio nazionale Ercole Olivario, un riconoscimento che da decenni premia l’eccellenza olearia italiana.

La cerimonia di premiazione della precedente edizione si è svolta nella Sala del Tempio di Vibia Sabina e Adriano, nella sede della Camera di Commercio di Roma. Nonostante una campagna olearia segnata da condizioni climatiche difficili, siccità prolungata e fioriture compromesse, la qualità del prodotto non ha ceduto: la selezione ha visto la partecipazione di decine di aziende fra produttori e frantoiani, e molte etichette sono risultate idonee per la fase nazionale del premio.

Dal punto di vista del territorio e del tessuto produttivo, il dato che emerge è significativo: nel Lazio si contano circa 83.000 ettari di oliveti, con oltre 127.000 aziende dedite all’olivicoltura e 319 frantoi attivi. La presenza di denominazioni come Sabina Dop, Canino Dop, Tuscia Dop, Colline Pontine Dop e l’Igp “Olio di Roma” conferma la varietà e la qualità dell’offerta regionale.

Per i produttori interessati a partecipare, il regolamento del concorso prevede la possibilità di iscrizione tramite modulo cartaceo o attraverso la piattaforma online dedicata del sito del premio nazionale. Concorsi Premio Roma >