Ne avremmo mangiati tanti, oppure ancora no; odiato, amato e reinterpretato nelle varie varianti, sicuramente il panettone tradizionale rimane sempre un cult della nostra tavola natalizia.
In giro per le vie di Palermo, alla ricerca di prelibatezze, in un rinomato negozio di gastronomia, mi sono imbattuta in questo panettone artigianale di Torino, produzione dell’azienda La Perla, della famiglia Arzilli, pasticceri da più di cinquant’anni. E’ stata una sorpresa assaggiarlo ed analizzarlo. Dal momento dello scarto, l’olfatto è subito catturato da una inebriante fragranza, dalle evidenti note di agrumi e di uva Moscato. La pasta, si presenta ben lievitata, considerando la numerosità e la dimensione degli alveoli. Il colore, di un giallo vanigliato di media intensità, è indicativo della qualità.
Bella la crosta, con i chicchi di uvetta ben definiti. Si procede col taglio, che sprigiona un profumo che va dalle più spinte note aromatiche dell’uva Moscato, alle note mielate, per finire con i profumi delle scorze di agrumi canditi. Dal taglio si nota anche la morbidezza di questo panettone. In bocca è piacevolmente morbido e fragrante, con una burrosità mediata dall’aromaticità, che lo rende bilanciato, e per nulla stucchevole. I canditi sono presenti, ma non sono troppi, chicchi di uvetta che risultano polposi e gustosi perché imbevuti nel mosto di Moscato. Costo del panettone da 1 kg: 30 euro.
Maria Antonietta Pioppo
La Perla
Via Catania, 9
10153 Torino
web: www.laperladitorino.it