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La manifestazione

Il mondo del vino scopre le piattaforme digitali. A Roncade (Treviso) c’è H-Ack Wine

12 Febbraio 2015
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Il prossimo 14-15 febbraio si terrà presso la sede di H-Farm, a Roncade, in provincia di Treviso, la la seconda edizione di H-ack Wine: una maratona 24 ore no-stop, interamente dedicata allo sviluppo di idee e progetti digitali legati al settore del vino.

Centinaia di ragazzi provenienti da tutta Italia, si dedicheranno alla progettazione e sviluppo di idee digitali legate al vino, con l’intento di favorire nuovi modelli di business che si basino sull’utilizzo di piattaforme digitali.
Il format di H-Ack è semplice: sviluppatori, designer e specialisti del marketing si uniranno in team per trovare soluzioni digitali alle necessitàdi alcune aziende del settore. Ogni team dovràessere composto da minimo 4 e massimo 6 persone e all’interno dovranno esserci necessariamente tutti i profili.
L’evento saràorganizzato in partnership tra Vinitaly International e H-Farm.

H-Farm è una piattaforma digitale nata con l’obiettivo di aiutare giovani imprenditori nel lancio delle loro iniziative basate su modelli di business innovativi nel settore internet e supportare la trasformazione delle aziende italiane in un’ottica digitale. Il modello di accelerazione vede H-Farm nel doppio ruolo di investitore ed acceleratore del percorso di crescita della startup. H-Farm ha sede nella tenuta agricola di Ca’ Tron (di fronte alla laguna di Venezia), Seattle (USA), Mumbai (India) e Londra (UK).

Nei primi 10 anni, H-Farm ha investito circa € 19.6 milioni in 80 startup, creando oltre 400 nuovi posti di lavoro. Il fatturato aggregato delle aziende supera i 30 milioni di euro. Tra il 2015-2020 sono previsti investimenti per ulteriori 10 milioni di euro.
Protagonisti di questa nuova edizione saranno quattro importanti brand del settore vinicolo del Made in Italy: Gruppo Vinicolo Santa Margherita, Zonin1821, Tenuta Col Sandago – Case Bianche e Tommasi Family Estates. Ogni azienda lanceràun brief ai partecipanti, per cercare di portare idee fresche e innovative al loro interno.

L’anno scorso le aziende partecipanti erano: Ferrari, Allegrini e Vinitaly International.
I team che presenteranno i migliori progetti, non solo vinceranno un premio messo in palio da ciascuna azienda, ma avranno la possibilitàdi entrare a far parte di H-Camp, il programma di accelerazione intensivo di H-Farm. Qui potranno portare avanti lo sviluppo del progetto presentato e iniziare a dar vita a una propria attività (o piccola impresa innovativa). H-Ack diventa quindi un’opportunitàin più per tutti quei giovani intraprendenti e audaci che credono nelle potenzialitàdella Rete, di trovare e/o costruirsi un lavoro.
 
“Partecipare ad H-Ack non sarà solo una sfida per i giovani hacker, ma anche per noi – spiega Dario Tommasi, il proprietario della cantina Tommasi – . La nostra è un'azienda a conduzione familiare e la tradizione è il nostro punto di riferimento. Ma abbiamo sempre guardato anche al futuro e alle nuove generazioni. Siamo molto curiosi di incontrare questi giovani professionisti. Essi saranno in grado di mostrarci un nuovo e più creativo approccio al mondo del vino e renderlo sempre più semplice e divertente”

Ettore Nicoletto, amministratore delegato del Gruppo Vinicolo Santa Margherita condivide anche la stessa convinzione che una generazione diversa da quella che porta l'industria del vino oggi “ci può aiutare a capire ciò che i consumatori e gli amanti del vino finale cercano tramite i nuovi canali multimediali e su come presentare e promuovere il nostro vino utilizzando gli strumenti adeguati. A H-ack Wine ci aspettiamo di essere stupiti”.

Fabrizio Zanetti, l'amministratore delegato del gruppo che include il caffè Hausbrandt, la società di produzione Theresianer e la cantina Tenuta Col Sandago parla della cantine che parteciperanno a questa seconda edizione di H-ack Vino: “Innovazione significa tenere il passo con il cambiamento. Questo per le nostre aziende è sempre stato il tema che ci ha contraddistinto. Abbiamo deciso di partecipare a H-Ack Wine per tenere fede al nostro spirito. Tenuta Col Sandago è una delle più antiche cantine della zona DOCG di Conegliano Valdobbiadene, il primo a credere in gioielli agricoli come “Passito di Prosecco” o “Wildbacher”. Con H-Ack Wine vogliamo continuare a innovare e lasciare che i nostri clienti possano sognare con i nostri prodotti “.

“Sono davvero orgoglioso che Vinitaly International ha deciso di collaborare con noi per questa seconda edizione di H-ack Vino dice Riccardo Donadon, fondatore di H-Farm -. Questo nuovo hackathon rappresenterà una grande opportunità e sono convinto che la H-ack sarà in grado di dimostrare che anche un settore tradizionale come quello vitivinicolo può beneficiare dell'enorme potenziale offerto dalla rete per ringiovanire e modernizzare i suoi modelli di comunicazione”.

C.d.G.