Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
L'intervento

Gli 11 ristoranti italiani preferiti da Bottura

21 Settembre 2016
Massimo-Bottura-for-Ristorante-Italia-by-Filipe-Barranco-web Massimo-Bottura-for-Ristorante-Italia-by-Filipe-Barranco-web


(Massimo Bottura – ph Filipe Barranco)

Il giro d’Italia in 11 ristoranti. Massimo Bottura, a Fine Dining (articolo poi ripreso da RobbReport) ha confessato i suoi 11 ristoranti preferiti in Italia.

Ed è un trionfo di stelle e di locali da provare almeno una volta. E, con un pizzico di orgoglio, vi facciamo notare che i primi due ristoranti scelti da Bottura, sono siciliani.

Ecco l’elenco

La Madia – Licata (AG)

  • “Pino Cuttaia è un poeta della cucina – dice Bottura – e cenare qui è una vera esperienza per i suoi clienti”.

I Banchi, Ragusa Ibla (RG)

  • “La scommessa vinta di Ciccio Sultano: Il Duomo è per un’esperienza intima, i Banchi un luogo dove divertirsi”.

Casa Perbellini, Verona

  • Uno staff giovane e dinamico non è certo quello che ti aspetti in un ristorante due stelle Michelin, “ma Giancarlo – dice Bottura – ha creato una bellissima esperienza culinaria piena di tante sorprese”.

St Hubertus, San Cassiano in Badia (BZ)

  • “Un locale che offre una cucina incredibile e da provare assolutamente”

El Brite de Larieto, Cortina d’Ampezzo (BL)

  • “Un luogo immerso in paesaggi incantati, da visitare sia in inverno che in estate, dove Riccoardo Gaspari propone una cucina tradizionale e sincera”.

Gran caffè e ristorante Quadri, Venezia

  • “I fratelli Alajmo hanno fatto una magia trasformando questo caffè in un luogo da gourmet vero, pur essendo nel luogo più turistico del mondo”.

L’argine a Vencò, Dolegna del Collio (GO)

  • “Al confine tra slovenia e Italia, il ristorante di Antonia Klugmann è il luogo ideale per fuggire per un istante dalla realtà. Il risotto con burro e salvia è l’espressione perfetta della potenza della sua semplicità”.

Le Giare, Montiano (FC)

  • “Gianluca Gorini è uno degli giovani chef italiani più talentuosi e il suo menu propone un’interpretazione della cucina della Romagna eccellente”.

Al Convento, Cetara (SA)

  • “Perché adoro questo posto? Perché Pasquale Torrente propone una cucina folle, ma talentuosa ed incredibilmente buona. In questo ristorante non convenzionale, si può mangiare pizza, pesce fritto o un piatto di spaghetti con olio, pepe e colatura di alici”.

Roscioli, Roma

  • “Impossibile non pranzarvi o cenarvi almeno una volta, per i suoi ingredienti incredibili, gli spazi stretti e la scelta dei vini. La migliore cacio e pepe della città”.

Pipero al Rex, Roma

  • “Maestria e competenza in sala di Alessandro Pipero e talento in cucina di Luciano Monosilio. Qui puoi gustare la carbonara più cremosa che tu abbia mai mangiato”.

C.d.G.