Torna Frantoi Aperti, la manifestazione simbolo dell’oleoturismo italiano, che dal 18 ottobre al 16 novembre 2025 trasformerà borghi e frantoi in un grande percorso esperienziale tra gusto, cultura e natura.
Giunta alla sua XXVIII edizione, la rassegna invita a scoprire la magia della raccolta e della frangitura delle olive con degustazioni, passeggiate tra gli ulivi, musica, arte e incontri con i produttori.
La novità di quest’anno è il “Treno dell’Olio”, viaggio lento sull’“Espresso Assisi” da Roma ad Assisi, con degustazioni a bordo e panorami d’autunno che scorrono dietro i finestrini. «È un invito a vivere la bellezza dell’Umbria con lentezza», spiega l’assessore Simona Meloni.
Sostenuta dalla Camera di Commercio dell’Umbria e organizzata dalla Strada dell’Olio Dop Umbria, la manifestazione attraverserà venti borghi, da Montefalco a Trevi, da Spoleto a Todi, unendo sapori e tradizioni. «Frantoi Aperti è la festa dell’olio più grande d’Italia», sottolinea il presidente Paolo Morbidoni.
Il programma spazia dalle Evo&Art Experience alle Cene Oleocentriche, dai concerti tra gli ulivi alle mostre d’arte contemporanea. Ogni esperienza racconta un modo diverso di vivere il territorio, dove l’olio non è solo un prodotto, ma un simbolo di identità.
«L’Umbria non è mai la stessa – racconta Daniela Tabarrini – ma la qualità dei nostri oli e la passione degli olivicoltori restano immutabili. È questo che vogliamo condividere: la bellezza autentica di una terra che profuma di olio e di storia».