Il New York Times corre ai ripari e corregge alcune slide della striscia animata che mette in croce l'olio di oliva Made in Italy definendolo un fake.
Il più importante quotidiano d'oltreoceano ha scatenato in questi giorni l'ira e l'indignazione di tantissimi produttori italiani, associazioni di categoria, consumatori e politici, un caos di proteste che hanno ottenuto come risultato al momento solo qualche rettifica ma non il ritiro della palese denuncia contro l'olio italiano. Mentre prima nella slide che si riferiva alla fase di imbottigliamento con etichette Made in Italy dichiarate palesemente false adesso si nota una diversa precisazione che sostituisce all'espressione Made in Italy la frase “confezioanto in italia” o “importato dall'Italia” (come si può vedere nella foto in Home Page). E ancora in un'altra slide, si affermava prima in modo secco e perentorio che “il 69% dell'olio di oliva importato negli Stati Uniti è manipolato” adesso la rettifica recita che “il 69% dell'olio di oliva importato ed etichettato come extra-vergine non ha rispettato i parametri previsti dai test”.
Sulle blande modifiche apportate dal New York Times commenta la Coldiretti. Si tratta di precisazioni che non cambiano la gravità delle accuse alle quali occorre rispondere con fatti concreti per garantire l’autenticità e la trasparenza della produzione italiana di olio di oliva dando piena operatività alla cosiddetta legge salva olio approvata nel febbraio 2013. Ora – continuala Coldiretti – c’è la possibilità in Parlamento nella discussione in corso sulla legge comunitaria di approvare uno specifico emendamento diretto a rispondere alle osservazioni dell’Unione Europea e a rendere operativa la norma”.
Nel frattempo Coldiretti, FederDop e Aifo a Roma, Milano, Pescara lanceranno nei prossimi giorni eventi e show cooking che promuovono e valorizzano l'olio extravergine italiano. Inizieranno nel Mercato del Circo Massimo, via San Teodoro, 74 sabato 1 febbraio, dalle ore 9,00 alle 14,00 e proseguiranno nello stesso luogo la domenica successiva 2 febbraio. L’appuntamento si ripeterà a Milano al Mercato di Campagna Amica, in via Ripamonti, 35, il 7 febbraio dalle 15,00 alle 19,00 e l l0 febbraio dalle 9,00 alle 14,00 per concludersi al mercato di Campagna Amica di Pescara in via R. Paolucci, 1 il 21 febbraio dalle 15,00 alle 19,00 e il 22 febbraio dalle 9,00 alle 14,00. La realizzazione dei cooking show, negli spazi appositamente allestiti negli agrimercato, è affidata al Pepe Verde Scuola di Alta Cucina.