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La guida

Guida ai Ristoranti de L’Espresso, balzo dei 5 cappelli: ecco tutte le novità della guida

10 Maggio 2022

Presentata a Firenze la nuova Guida “I Ristoranti e i Vini d’Italia 2022” de L’Espresso disponibile dall’11 maggio nelle edicole e librerie.

C’era molta attesa per la guida diretta da Enzo Vizzari con oltre 2.000 ristoranti e più di 100 pizzerie, raccontati e giudicati, insieme ai migliori vini italiani da scoprire in questa quarantaquattresima edizione prodotta da Le Guide de L’Espresso. Tantissime le novità di questa edizione, a partire dai “5 cappelli”, il riconoscimento più ambito che passano da 13 a 18, mentre restano 14 i “Cappelli d’oro”, cioè i “nuovi classici”, pur con qualche uscita e nuove promozioni. “È vero che purtroppo i ristoranti italiani faticano tuttora a generare la giusta attenzione delle istituzioni e vivono in situazioni di oggettiva fragilità, ma sono convinto che in questi ultimi trent’anni abbiamo vissuto non la parabola di una stella cadente bensì la nascita di una nuova cometa. Non ci resta che continuare a guardare per vedere e raccontare dov’è diretta”, dice Vizzari. Andrea Grignaffini, curatore de “I Vini d’Italia”, ribadisce la validità della svolta decisa qualche anno fa di puntare su una Guida molto selettiva e non enciclopedica, pensata cioè per chi trovandosi fra le mani la carta dei vini in un ristorante o di fronte agli scaffali di un’enoteca ha bisogno di un aiuto per scegliere “con velocità e leggerezza, pensando al consumatore contemporaneo, sia esso più o meno abbiente, più o meno edotto, più o meno appassionato, abbiamo individuato delle categorie in grado di rispondere all’esigenza, sempre crescente di trasversalità”, scrive Grignaffini nell’introduzione. E l’accurata ricerca ha portato a selezionare i 100 bianchi, i 100 rossi, i 100 spumanti, i 30 rosati, i 30 dolci e i 100 vini sotto i 15 euro che sono presentati nella Guida. Infine, sono oltre 100 le “Migliori Pizzerie d’Italia” segnalate e votate con i “tranci” di pizza, da uno a tre. Novità quest’anno la “Pizza d’oro”, attribuita a quattro pizzaioli che rappresentano valori di riferimento nel dinamico mondo della pizza italiana: Gabriele Bonci (Pizzarium, di Roma), Enzo Coccia (La Notizia, di Napoli), Simone Padoan (I Tigli, di San Bonifacio), Franco Pepe (Pepe in Grani, di Caiazzo). La Guida si compone di oltre 2000 tra ristoranti e trattorie cui è dedicata una scheda, di cui:

  • 14 con il Cappello d’oro (14 nell’edizione 2021)
  • 18 con 5 Cappelli (13)
  • 34 con 4 Cappelli (29)
  • 117 con 3 Cappelli (79)
  • 273 con 2 Cappelli (236)
  • 605 con 1 Cappello (619)

I CAPPELLI D’ORO

  • BERTON – Milano
  • CAINO – Montemerano (GR)
  • CASA PERBELLINI – Verona
  • CASA VISSANI – Baschi (TR)
  • COLLINE CIOCIARE – Acuto (FR)
  • DA VITTORIO – Brusaporto (BG)
  • DAL PESCATORE – SANTINI – Canneto sull’Oglio (MN)
  • DON ALFONSO 1890 – Sant’Agata sui Due Golfi (NA)
  • ENOTECA PINCHIORRI – Firenze
  • HOTEL ROME CAVALIERI – LA PERGOLA – Roma
  • LA PECA – Lonigo (VI)
  • LA TROTA DAL ’63 – Rivodutri (RI)
  • LORENZO – Forte dei Marmi (LU)
  • MIRAMONTI L’ALTRO – Concesio (BS)

I 5 CAPPELLI

  • CASADONNA REALE – Castel di Sangro (AQ)
  • CRACCO – Milano
  • D’O – Cornaredo (MI)
  • DUOMO – Ragusa Ibla (RG)
  • HIŠA FRANKO – Slovenia
  • HOTEL, MANDARIN ORIENTAL – SETA – Milano
  • HOTEL ROSA ALPINA – ST. HUBERTUS – Badia (BZ)
  • KRESIOS – Telese Terme (BN)
  • LA MADIA – Licata (AG)
  • LA TANA GOURMET – Asiago (VI)
  • L’ARGINE A VENCO – Dolegna del Collio (GO)
  • LE CALANDRE – Rubano (PD)
  • LIDO 84 – Gardone Riviera (BS)
  • MADONNINA, DEL PESCATORE – Senigallia (AN)
  • OSTERIA FRANCESCANA – Modena
  • PIAZZA DUOMO – Alba (CN)
  • ULIASSI – Senigallia (AN)
  • VILLA FELTRINELLI – Gargnano (BS)

I PREMI SPECIALI

PREMIO BERTANI – Pranzo dell’anno

  • LA TANA GOURMET di Asiago (VI)

PREMIO LAMOLE DI LAMOLE – Cantina dell’anno

  • HOTEL VILLA LAETITIA – ENOTECA LA TORRE di Roma

PREMIO CASTELLO DI ALBOLA – Maitre dell’anno

  • MARIELLA ORGANI – MADONNINA DEL PESCATORE di Senigallia (AN)

PREMIO FERRARI – sommelier dell’anno

  • FABRIZIO SARTORATO – DA VITTORIO di Brusaporto (BG)

PREMIO BELLAVISTA – Cuoca dell’anno

  • FABRIZIA MEROI – LAITE di Sappada (UD)

PREMIO INTRECCI – servizio di sala dell’anno

  • OSTERIA FRANCESCANA di Modena

PREMIO FRANTOIO SANT’AGATA DI ONEGLIA – Giovane dell’anno

  • GIUSEPPE MOLARO – CONTAMINAZIONI di Somma Vesuviana (NA)

PREMIO KETTMEIR – Performance dell’anno

  • HYLE di San Giovanni in Fiore (CS)
  • ANDREINA di Loreto (AN)

PREMIO MASOTTINA – innovazione in cucina

  • 28 POSTI DI MILANO di Milano

PREMIO FELICETTI – Pasta dell’anno

  • L’IMBUTO di Lucca

PREMIO RISO BUONO – Riso dell’anno

  • ZIA di Roma

PREMIO DOMORI – Pasticceria dell’anno

  • KEVIN FEJZULLAI – HARRY’S PICCOLO di Trieste

PREMIO GIBLOR’S – Cucina etnica dell’anno

  • GONG di Milano

PREMIO LAVAZZA – Caffé dell’anno

  • TIVOLI di Cortina (BL)

PREMIO ACQUA LETE

  • DALLA GIOCONDA di Gabicce Monte (PU)per la Novità dell’Anno

PREMIO IN CIBUM – Carriera

  • LIONELLO CERA – ANTICA OSTERIA di Campagna Lupia (VE)

PREMIO PETRA-MOLINO QUAGLIA – Giovane pizzaiolo dell’anno

  • LUCA DORO – DORO GOURMET di Macerata Campania

C.d.G.