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Scenari

A Milano nasce il “Manifesto dell’aperitivo”

24 Maggio 2022

di Michele Pizzillo

Tutto pronto per la giornata mondiale (26 maggio) che celebrerà uno dei simboli della cultura gastronomica e del lifestyle italiano che nella città simbolo del rito dell’aperitivo, Milano, culminerà con la presentazione del Manifesto dell’Aperitivo in una location suggestiva come la Fondazione Feltrinelli.

L’idea del World Aperitivo Day è di Mww Group, il gruppo fondato da Federico Gordini. L’aperitivo oltre ad essere un rituale-simbolo del lifestyle italiano, è un format che corrisponde a un valore di mercato che solo in Italia si è attestato nel 2019 a 4,5 miliardi di euro. Anche nel biennio 20-21, con la pandemia e le chiusure, gli italiani non hanno voluto rinunciare a questo rituale, che ha riscoperto la dimensione domestica con un boom dei consumi tra le mura di casa. Con le riaperture sono tornati poi a crescere anche i consumi fuori casa: nell’estate 2021 sono stati 170 milioni gli aperitivi bevuti, 15 milioni in più rispetto al 2020. Grandi numeri che non tengono neanche conto di una delle due componenti fondamentali dell’Aperitivo italiano: l’elemento food, che da solo rappresenta uno dei più importanti beni italiani in termini di valori di mercato e di prestigio sia in Italia che all’estero. Tant’è che alla presentazione dell’iniziativa hanno partecipato tre protagonisti della cucina italiana quali Andrea Berton, Daniel Canzian e Viviana Varese che in qualità di Chef Ambassador saranno fra i firmatari del Manifesto dell’Aperitivo. E, come ha sottolineato Francesca Romana Barberini “il programma del World Aperitivo Day sarà arricchito da abbinamenti e combinazioni di sapori, ricerca e innovazione, apportando ciascuno il proprio contributo per valorizzare questo rito tipicamente italiano”. E, infatti, per Berton “oltre a fare parte della tradizione gastronomica italiana è, anche, simbolo di condivisione, dello stare bene insieme, ma soprattutto è l’immancabile rito che anticipa la cena”. Aggiunge Canzian: “È sempre il momento dell’aperitivo. Tra la colazione e la cena il simbolo di condivisione per eccellenza. Bisogna svincolarsi dal concetto di apericena e dare risalto al vero aperitivo italiano”. Mentre per Viviana Varese, chef del Ristorante Viva “l’aperitivo è occasione di scambio, è il benvenuto della serata. È un inizio, è l’amicizia a Milano. È uno stuzzico da accompagnare al mio drink preferito”. Con il barman Filippo Sisti che evidenzia “L’aperitivo è sorriso, è l’immancabile “scusa” per ritrovarsi o per un appuntamento, l’aperitivo non ha età, non ha suddivisione, è amicizia è divertimento è l’inizio di uno splendido proseguimento di serata”.

In serata, dopo la conferenza dedicata alla presentazione e sottoscrizione del Manifesto dell’Aperitivo, in programma alle 18, alla presenza delle Istituzioni e dei principali stakeholder, dalle 19 alle 22, gli ospiti della manifestazione potranno scoprire le proposte degli chef in abbinamento con prodotti d’eccellenza attraverso un percorso di degustazione suddiviso in due distinte sezioni: un itinerario dedicato all’Aperitivo fuori casa, con l’assaggio dei pairing proposti da importanti chef, gastronomi, mixologist e sommelier, e una “Casa dell’Aperitivo” che ospiterà le proposte di degustazione e abbinamento dedicate al consumo domestico. Il percorso di degustazione che chiude la giornata di manifestazione offrirà un’anteprima di Aperitivo Festival, il nuovo evento che, nel maggio 2023, renderà Milano il centro di un progetto internazionale che farà tappa nel corso dell’anno anche nei principali mercati mondiali dell’export, dagli Stati Uniti alla Germania, dal Regno Unito alla Cina, coinvolgendo i più rinomati partner del settore agroalimentare e del beverage in collaborazione con i migliori chef, mixologist e sommelier italiani e internazionali. Per partecipare alla giornata mondiale dell’Aperitivo sarà necessario compilare il form di registrazione consultabile sul sito www.aperitivofestival.com tramite il quale sarà possibile riservare un posto in una o più delle attività in programma, scegliendo fra quelle riservate agli operatori e quelle aperte anche al pubblico consumatore ( gli eventi sono a capienza limitata: le iscrizioni si chiuderanno automaticamente al raggiungimento del numero massimo di partecipanti).