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Il personaggio

Il Ferragosto di Gianfranco Fino: “La mia estate dal colore rosa”

12 Agosto 2019
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(Gianfranco Fino – ph Vincenzo Ganci)

“Sono stati otto mesi pesantissimi. E una pausa era quasi obbligatoria”.

Così racconta il produttore pugliese Gianfranco Fino. Lo raggiungiamo telefonicamente mentre si trova in vacanza. Ma non ha resistito all'idea di abbandonare la sua Puglia: “Mi trovo al sud di Gallipoli – racconta il produttore – Come dite voi giornalisti, devo stare sul pezzo. A breve devo rientrare per cominciare a preparare le basi per il nostro metodo classico (Simona Natale, ndr) e poi devo controllare a che punto siamo con i lavori della nuova cantina”. Un anno frenetico per il produttore pugliese che ha iniziato i lavori per la sua nuova “casa”: un'inaugurazione che, secondo i piani di Fino, dovrebbe avvenire con la vendemmia 2020. “Sono stati otto mesi pesantissimi – dice Gianfranco – Questi lavori ci hanno un po' sfiancato. Ma siamo soddisfatti dei risultati che stiamo ottenendo. La nuova cantina sarà la casa di tutti, perché noi abbiamo fatto del'ospitalità una sorta di nostro mantra”. Fino, poi, si concentra sull'aspetto “vignaiolo” e commenta l'andamento climatico: “C'è stata una primavera molto piovosa, poi la situazione è migliorata – dice – Non abbiamo avuto grossi problemi in vigna, nessun attacco, nessuna malattia. Siamo un pelino in ritardo con i tempi della maturazione. Credo che ci sarà una vendemmia “classica” in Manduria, ossia nei periodi in cui si faceva qualche decennio fa. Una sorta di ritorno al passato”. 

Fino poi parla della Puglia: “La nostra regione sta recitando bene la sua parte – dice – Certo c'è chi più e chi meno, ma credo che sia evidente un grosso interesse da parte dei mercati esteri per i nostri vini. Ricordiamoci sempre che ormai quando vendi una bottiglia non vendi solo un vino, ma anche il suo territorio, racconti una storia. E negli ultimi anni, il Salento è stato preso d'assalto dai turisti. Mi piace pensare che questo successo sia dovuto anche grazie al nostro lavoro”. La Puglia è una terra di grande tradizione, “un po' come la Sicilia – dice Fino – dove si stanno recuperando le antiche tradizioni e culture, concentrandosi sui vitigni autoctoni”. In vacanza Fino si dedica alle sue passioni: il mare e la vela. “Siamo stati in Grecia – racconta – ma da lunedì si torna al lavoro. C'è un Metodo Classico da iniziare a realizzare”. In vacanza ha avuto anche il tempo di bere qualcosa: “Tanti vini rosa – dice – Adoro il mio Metodo Classico che fa 7 mesi di barrique e 36 mesi sui lieviti. Ma ho portato con me dei grandi vini di Piemonte e Toscana, le mie regioni enologiche preferite. Le aprirò in occasione di qualche barbecue con gli amici. Il vino va sempre condiviso”.

G.V.