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L'azienda

Ecco la busambrina, la “bresaola” da vacca Cinisara

24 Aprile 2012

Animali allevati allo stato brado che producono carni ad alto contenuto di Omega 3 ritenute da alcuni test specifici curative.

Stiamo parlando della vacca Cinisara e di tutti i suoi gustosi derivati fra cui la famosa Busambrina, una bresaola che si ottiene dal taglio della coscia bovina, dal quarto posteriore. Fa bene alla salute, ed esiste anche una variante prodotta con carne d’asina. Un insaccato che è approdato anche nella mensa dell’ospedale. Secondo l’accordo siglato con l’Ospedale dei Bambini G. Di Cristina di Palermo, la busambrina viene data ai ricoverati affetti da intollerane e allergie. Sono appena 30 gli allevatori siciliani che fra Cinisi a Godrano allevano circa 2000 vacche in totale.

“L’animale che vive ed è allevato allo stato brado – spiega Pietro Barbaccia, un allevatore di Godrano – si nutre del pascolo spontaneo. Le erbe di cui si ciba contengono e stimolano la formazione del prezioso omega 3. I muscoli delle nostre vacche, inoltre, sono molto più ossigenati perché, dato che l’animale è fatto per vivere all’aperto, è costretto a muoversi e camminare per nutrirsi”. Non è così per gli animali d’allevamento che, come spiega l’allevatore di Godrano, “vengono nutriti con alimenti che stimolano la formazione di Omega 6, grassi polinsaturi “avversari” degli Omega 3. Con le carni da allevamento intensivo pensiamo che il rapporto tra Omega 3 e Omega 6 è di 1 a 15, mentre con le nostre carni è di 1 a 2. Un equilibrio ottimale che garantisce il valore benefico per la salute”.

Portare avanti il progetto non è semplice perché è necessaria pazienza e fiducia nel futuro: “Ecco perché – spiega Barbaccia – cinque anni fa è nato il consorzio che riunisce alcuni degli allevatori siciliani. I nostri obiettivi guardano al futuro tramite iniziative di sensibilizzazione nelle scuole con progetti di educazione alimentare e tramite uno sguardo anche all’estero”. Fra i primi contatti due importanti capitali europee: Parigi e Londra.

Il prodotto sarà distribuito a aprtire da maggio da Trazzere del Gusto, casa di distribuzione gestita da Salvo Gurrieri che vanta nel portfolio prodotti del territorio di nicchia locali siciliani.  

 

Piera Zagone