Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
L'azienda

La Chiusa, una scommessa di famiglia

17 Luglio 2012
Teresa-Lucia-e-Irene-Ientile Teresa-Lucia-e-Irene-Ientile


Da sinistra Teresa, Lucia e Irene Ientile

Cinque fratelli per un'azienda. Cinque personalità, percorsi culturali diversi che decidono di andare controcorrente e dedicarsi alla loro terra, ognuno con le proprie capacità.

 Queste le premesse dell'azienda La Chiusa, in contrada Chiusa Beviero limitrofa al vecchio paese di Montevago, nell'agrigentino, di proprietà della famiglia Ientile.

Un'azienda che rappresenta un ritorno consapevole alla terra. L'anima del marketing e  la P.R. di famiglia è Irene Ientile, la figlia maggiore. Personalità estroversa, cantante, musicista, ha sempre sentito  il forte legame con la sua terra, con  l'amore e la dedizione che i suoi genitori le hanno trasmesso. La storia di Chiusa ha inizio quando una prozia di Irene lascia in eredità questa campagna. Un sogno realizzato.  La voglia di mettersi in  discussione e tanta tanta passione.

“Un anno fa la mia famiglia pur avendo alle spalle percorsi culturali diversi, ha voluto compiere qualcosa un vero e proprio ritorno alla terra- spiega Irene- . Naturalmente ci siamo fatti guidare da mani esperte affidando le nostre uve all'enologo  Gaspare Vinci. La nostra forza è stata la coesione, la voglia di fare qualcosa insieme. Questa azienda rappresenta l'unione ma anche l'esempio di famiglia che malgrado il periodo di recessione, di crisi, crede in qualcosa”- continua Irene.


Teresa, la piccola di famiglia

La famiglia Ientile, infatti, rappresenta un modello di partnership che funziona. Ognuno di loro ha un ruolo e compiti ben precisi pur avendo già un'attività avviata. I genitori si occupano della vigna e della terra, mentre Irene , la maggiore si occupa di marketing e di pubbliche relazioni, Stefano si occupadella parte grafica. Gli altri due fratelli, Lucia e Sergio, si occupano della parte amministrativo- contabile, mentre la più piccola, Teresa  appena maggiorenne, ha dato già una mano nella stesura dei testi delle brochure. Un convivere pacifico e di credere che con la forza dell'amore le piccole cose possano crescere. La loro prima produzione è il vino bianco Pietragialla, Catarratto in purezza, che appena uscito sul mercato ha conquistato il favore dei consimatori, anche se  le filosofia della famiglia è quella di fare scelte sempre ben ponderate. “La nostra mission è quella di fare un passo alla volta, proprio come i nostri genitori ci hanno insegnato. Ci stiamo affacciando adesso  sul mercato, siamo contenti che il nostro vino piaccia, ma abbiamo sempre intenzione di migliorare e fare in modo che  tutto questo abbia una crescita misurata, step by step”-

Dall'azienda poi ci danno un'anteprima: dopo l'estate anche il rosso, dal nome Tafù. Un'altra storia da raccontare.

Maria Antonietta Pioppo
 

Società Agricola la Chiusa di
Giuffrida Margherita e Ientile
Montevago (Ag)
Lachiusaamontevago@gmail.com