di Federico Latteri
Numeri da record per la nona edizione di Italia in Rosa: 130 cantine partecipanti e 170 vini in degustazione.
La rassegna dedicata ai vini rosati si svolgerà dal 10 al 12 giugno nella splendida cornice del castello di Moniga del Garda, la città del Chiaretto sulla riviera bresciana del lago più esteso d’Italia. Saranno presenti produttori provenienti da tutta Italia: Lombardia, soprattutto con Valtènesi e Garda bresciano, Puglia, Veneto, Piemonte, Trentino, Alto Adige, Emilia Romagna, Toscana, Abruzzo, Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna. Inoltre ci sarà una rappresentanza di aziende della Cotes de Provence, territorio della Francia di grande importanza per la produzione di vini rosè, nel quale questa tipologia rappresenta la quota maggiore di bottiglie prodotte. Gli assaggi saranno aperti al pubblico nelle tre giornate dalle 17 alle 23.
E’ prevista anche un’area food dove verranno serviti piatti tipici e spuntini da abbinare ai vini. Nella serata di sabato 11, alle ore 20,30, avrà luogo un evento particolare, la “Cena in Rosa”, durante la quale i partecipanti, con almeno un capo d’abbigliamento e tovagliato in rosa, potranno portare il proprio cibo e cenare sul prato nel giardino del castello. Si svolgeranno anche degustazioni guidate: Puglia in rosè, Il lato più rosa delle Donne del Vino, I rosati dei Vignaioli Veneti e I Chiaretti finalisti del Trofeo Pompeo Molmenti.
Per gli operatori e i giornalisti ci saranno degustazioni tecniche assistite da assaggiatori Onav. Di alto profilo, sia per gli argomenti trattati che per i relatori coinvolti, il convegno “Il futuro del Rosè: numeri e dimensioni di un mercato in forte espansione” che si terrà sabato mattina alle 10:00 a Villa Galnica di Puegnago del Garda, sede del consorzio Valtènesi. Interverranno Luigi Alberti, presidente di Italia in Rosa, Lucia Nettis, direttrice di Puglia in Rosè, Tiziana Sarnari, analista di mercato Ismea, Carlo Alberto Panont, direttore del consorzio Valtènesi, Alessandro Luzzago, presidente del consorzio Valtènesi e Michel Couderc, responsabile del centro studi ed economia del Conseil Interprofessionel Vins de Provence. Quest’ultimo illustrerà i dati relativi al 2016 dell’ Observatoire des roses con particolare attenzione alla Provenza, a tutta la Francia e alle più recenti tendenze mondiali. Completa il quadro dei numerosi eventi la premiazione del Trofeo Pompeo Molmenti per il miglior Chiaretto vendemmia 2015. Italia in Rosa si pone oggi al vertice nazionale delle manifestazioni dedicate ai rosati, vini freschi, gastronomici, adatti ad ogni occasione e senza dubbio meritevoli di grande attenzione.