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L'evento

Street Food – Sicily on Tour, atto secondo: tocca a Santo Stefano di Camastra

08 Maggio 2023
Tramonto dalla terrazza del Museo delle Ceramiche a Santo Stefano di Camastra Tramonto dalla terrazza del Museo delle Ceramiche a Santo Stefano di Camastra

La Città delle Ceramiche si fonde con il cibo di strada e vi invita a quattro appuntamenti sotto un’unica “stella che vi indica la strada godereccia” dello “Street Food – Sicily on Tour”, da giovedì 11 maggio pomeriggio a domenica 14 maggio sera. Il comune di Santo Stefano di Camastra è la meta prescelta per il team organizzativo di Claudio Prestopino che ha, da poco, terminato la tappa di Oliveri sul mare con notevoli riconoscimenti e si trasferisce in montagna, sui Nebrodi, come la sua mission suggerisce e comanda per dare l’opportunità ai fruitori del suo evento di connettere la voglia “nuda e cruda” di rimpinzarsi con prodotti di spicco al turismo quindi al patrimonio storico, alla tradizione e agli elementi distintivi del luogo (dal paesaggio alla cultura degli antichi mestieri) che accoglie le manifestazioni “viaggiatrici e peregrine”.

Indispensabili la sensibilità e disponibilità del sindaco del Francesco Re e dell’assessore Alessandro Amoroso che stanno sostenendo l’impatto promozionale con il paese. L’Assessorato regionale al Turismo ha concesso il patrocinio all’Amministrazione stefanese. Vi segnaliamo l’interessamento delle scuole di istruzione superiore che saranno presenti a vario titolo: l’Istituto Turistico Alberghiero “A. Florena” con il proprio stand della caponata siciliana e il loro indirizzo di cucina e il Liceo Artistico Regionale “Ciro Michele Esposito” con le sue professionalità della ceramica. Le attività del ramo produttivo del Food e del Beverage, in questa tranche, sono 24 e si collocheranno nelle arterie del paese tra piazza Duca di Camastra (dove ci sarà il palco per gli spettacoli), via Luigi Famularo e piazza Rosario. A rintracciare il loro estro e a coordinare le proposte culinarie è sempre la truppa del leader Prestopino, con la massima scrupolosità per fare venire a galla le doti gastronomiche dei singoli chef e/o delle singole imprese (nella maggioranza dei casi) a conduzione familiare, in relazione al borgo o alla collettività a cui devono ispirarsi e che intendono elogiare con le loro “manovre di tendenza”.

Le portate accattivanti da degustare in mezzo a questa comunità sono le Polpette al sugo con spuma di funghi leggermente piccanti, servita dal ristorante sfefanese “Civico 35”, la Salsiccia del Suino Nero al Barbecue e la carne infornata di due tipi diversi ovina e caprina, cotti insieme. Il must è rappresentato sempre dai Birrifici Artigianali “Epica” e “Kottabos” (l’uno di Sinagra e l’altro di Rocca di Caprileone) che hanno già dissetato le fauci dei soggetti più pretenziosi con l’esperienza delle proprie intense creazioni. Certo, non vorremmo mai rinunciare ai cannoli di Piana degli Albanesi che sono un vizio a cui arrendersi, senza pentimenti. Tenendo in mente la formula internazionale “Bite, Walk and Visit” (Mordi, Passeggia e Visita), il programma si muoverà in quattro date con produttori nuovi rispetto alla tornata pregressa o anche uguali di grosso calibro con nuove vivande, con visite guidate al Museo Diffuso Stefanese o Mudis, Cooking Show e concerti: nella giornata d’apertura dell’11 maggio, è stata prevista una tavola rotonda alle ore 17, nella sala convegni di Palazzo Trabia (sede del Museo Civico della Ceramica), come anteprima di riflessione sul turismo e sulla sapienza della cucina regionale: qui a intervenire il Sindaco Francesco Re, il delegato di Giunta Alessandro Amoroso, la dirigente dell’Istituto “Florena” Maria Grazia Antinoro, l’organizzatore Prestopino, il Condirettore della Federazione provinciale Coldiretti di Messina Carmelo Tarantino che ci parlerà della battaglia contro i cibi sintetici a cominciare dalla carne sintetica a finire con le uova, un argomento che trae la sua ragione predominante in questo territorio ricco di allevamenti alla stato brado e quindi naturale, il Presidente del Gal Nebrodi Plus Francesco Calanna che patrocina l’evento e farà un flash sull’importanza delle farine solo di grano e il Direttore del Mudis Filippo Fratantoni. All’argomento farine di grano ad allinearsi è il Media Partner che sta spingendo perché si inverta la rotta di altre varietà fuori dagli schemi. Il via libera all’ingresso della sezione assaggi per i consumatori (che si muniranno di token) si realizzerà alle ore 18.30/45, lungo la strada delle casette dipinte con le tonalità di Santo Stefano, con le autorità locali insieme all’Assessore regionale al Turismo, allo Sport e Spettacolo Elvira Amata che proverà le prelibatezze. Poco prima, il gruppo folkloristico Amastra e una Street Band mentre alle ore 21 l’esibizione musicale della Band Deep Sound e alle ore 22 animazione con dj set.

Per favorire la commistione culturale, il Museo Civico delle Ceramiche o Mudis resterà aperto in concomitanza dello “Street Food – Sicliy on Tour” dalle ore 17 alle 23 nei giorni al costo agevolato di 2 euro per adulti mentre i bambini al di sotto dei 14 anni entreranno gratis. Sarà possibile visitare: al piano terra l’Antiquarium dei Nebrodi, la Stanza delle Giare, la Stanza delle tradizioni che contiene utensili d’epoca (dal 1800 all’inizio del 1900), la Stanza delle Mattonelle; al piano primo o nobile, la Sala Convegni e le diverse sale con la ceramica contemporanea. Veduta impressionante poi dalla terrazza del Museo da cui si scorgono le aree di Cefalù, Pollina, Tusa e Motta d’Affermo e da cui sentirsi parte integrante che pochi conoscono bene. Inoltre, sempre a Palazzo Trabia al piano terra, nei giorni dello “Street Food” (dall’11 al 14 maggio) dalle ore 18:30 alle 20:30, si potrà assistere ad una dimostrazione pratica artistica di produzione e di pittura delle ceramiche (e anche cimentarsi su richiesta per gli spettatori), grazie ad alcuni tecnici che si alterneranno per la performance e il confronto con l’utenza: il primo giorno – 11 maggio ci sarà il docente del Liceo Artistico, Salvatore Bartolotta, nonché Torniante e responsabile del Laboratorio di Tornio, a spiegare l’esercizio di questo mestiere, nonché specializzazione del ceramista; nei giorni seguenti ci sarà un altro artigiano del luogo, Gaetano Cesarino, ancora nel ruolo di Torniante; contemporaneamente, la pittrice decoratrice Cetty Tomasello illustrerà come trasformare un piatto o altro oggetto, utilizzando specifiche tecniche dei colori.

La lavorazione della rassegna è in corso d’opera perché smontare e montare, ad ogni cambiamento di sito, circa trenta espositori che distribuiscono i loro piatti tipici hanno bisogno di un impegno gravoso nella logistica che viene ricompensato dal responso e dai commenti elettrizzati della gente. Nelle successive date di venerdì 12 maggio e sabato 13 maggio, le casette saranno fruibili dalle ore 18 mentre la domenica avranno un’apertura dalla mattina – ore 11 fino a mezzanotte (con una pausa dalle 15:30 alle 18). Solo sabato 13, è prevista una chiusura più dilatata all’1:00. Sia venerdì 12 che sabato 13, da un lato la visita lungo le Postazioni Food condurrà dalle ore 18 al break allegro delle specialità, dall’altro i pomeriggi verranno movimentati da un Cooking Show, improntato sul palco dalle ore 19 da “performers” del settore: per il 12 maggio, è previsto come “special guest” lo chef siciliano Tindaro Ricciardo mentre il 13 ci saranno i docenti dell’Istituto Alberghiero Giusy Curcio che insegna Cucina e Stefano Simonella che si occupa di Scienze degli Alimenti (anche all’Università degli Studi di Messina). Per quanto riguarda la parte musica, venerdì 12 ci sarà il gruppo Match Music mentre sabato 13 i Sarabanda e domenica 14 “Blockbuster Live Band”. Tutte e tre le serate a partire dalle ore 21, il dj set con DJ Kate/Caterina Galtieri, Filippo Catanzaro, Ninni Lazzara e Adriano Pizzino. Senza contare che nel borgo ospitante si possono visitare Porta Palermo e Porta Messina con paesaggi incomparabili e, a qualche chilometro, dal centro il Cimitero Vecchio Monumentale.