Un grande evento che ha unito in un unico luogo i Distretti Produttivi e le filiere agro-ittico-alimentari italiani, siciliani, dei Paesi del Mediterraneo, dell’Africa, e del Medioriente, promuovendo al grande pubblico le eccellenze gastronomiche del gusto e le peculiarità culturali tipiche di ogni area.
Si chiama 'Distretti in Cucina' ed è stata la kermesse organizzata in questi giorni all’interno della manifestazione internazionale “Blue, Sea, Land”.
Tre giornate dedicate ai prodotti tipici e alla multiculturalità con un percorso di conoscenza del Mediterraneo attraverso convegni, eventi e degustazioni. Il tutto nella splendida cornice di Mazara del Vallo, perla della sponda occidentale della Sicilia, che ha permesso ai tanti visitatori accorsi, oltre 20 mila, di assistere ad uno straordinario evento multiculturale che ha confermato anche quest'anno le finalità del progetto, cioè quella di avvicinare maggiormente consumatore e produttori, accorciando così la filiera produttiva.
L'evento ha promosso lo sviluppo economico delle imprese facenti parte dei Distretti coinvolti in un percorso che potesse mettere in relazione domanda e offerta. A fare da scenario la casbah mazarina, cuore pulsante della città, che ha permesso di vivere a pieno il gusto del cibo secondo i tempi e le regole della natura, senza forzatura o agenti esterni, ma con la consapevolezza che si può operare bene in rispetto ai principi naturali.
Quattro le regioni partecipanti: Sicilia, Veneto, Puglia e Campania. Un percorso guidato sul filo logico dell’associazione naturale tra territori per esaltare le eccellenze territoriali e sulla capacità dei distretti agroalimentari italiani di fare sistema per creare sviluppo sostenibile e rispettoso dei tempi della natura e delle tradizioni del territorio. Grazie, poi, alla collaborazione con il Blue Sea Land – Expo dei distretti agroalimentari del Mediterraneo, dell’Africa e del Medio Oriente, la manifestazione ha avuto modo di presentarsi al meglio anche in ambito internazionale, vista la presenza dei reppresentati di oltre 20 Paesi che insistono sul Mediterraneo e oltre.
C.d.G.