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L'iniziativa

Dopo il brindisi il riciclo, parte l’iniziativa Tappoachi?

27 Dicembre 2012
Tappi_sughero Tappi_sughero

Può essere riutilizzato per farne pannelli isolanti e fonoassorbenti, oppure per tacchi e solette persino e ancora per farne tantissimi altri oggetti.

Il tappo di sughero è una vera risorsa e per questo nasce una iniziativa che ne promuove il riciclo. E' stata lanciata proprio in questi giorni che di tappi se ne stappano, perdonando il gioco di parole, ben il 15% di quelli consumati ogni anno che sono un miliardo e duecento milioni (pari a sette tonnellate di materiale). Si chiama Tappoachi? ed è promossa da Rilegno, il Consorzio nazionale per la raccolta, il recupero e il riciclaggio degli imballaggi di legno e sughero. 

Dopo il brindisi di rito ogni cittadino puo' raccogliere i tappi usati portandoli presso gli ecocentri e le isole ecologiche presenti nei vari territori dove è attiva la convenzione con Rilegno. Il consorzio provvederà poi al recupero dei tappi raccolti, garantendone il conferimento al riciclatore. Sono cinque le regioni dove prende piede il progetto di riciclo: Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Trentino Alto Adige. Il Piemonte rappresenta un caso virtuoso, vi ha sede la cooperativa Artimestieri di Boves, in provincia di Cuneo, l'unico impianto a livello nazionale autorizzato al trattamento dei rifiuti di sughero che dà lavoro a persone diversamente abili. 

“Il progetto –  sottolineano i promotori –  parte dall'idea di costruire una società più ecosostenibile e solidale, e accompagna la tradizione di aprire il nuovo anno con buoni propositi. Il sughero è un materiale duttile e prezioso, naturale al 100%”.

C.d.G.