Un appello ai sindaci siciliani affinché utilizzino al meglio i fondi Ue destinati ad agricoltura e pesca.
A lanciarlo è l’assessore alle Risorse Agricole e Alimentari, Dario Cartabellotta (nella foto), che sabato prossimo, 31 agosto, incontrerà a Prizzi gli amministratori locali presso l'Aula Magna dell’Istituto Tecnico per geometri. Oggetto dell’incontro saranno le politiche per l'agricoltura, lo sviluppo rurale e la pesca mediterranea, in vista della Programmazione 2014–2020.
Si parlerà della valorizzazione delle identità locali mediante il “Born in Sicily”, un progetto volto alla tutela e salvaguardia delle migliori produzioni siciliane di qualità e si valuterà come i territori, le imprese e le istituzioni potranno rafforzare la propria competitività.
Si parlerà di patto di filiera, che rappresenta il forte legame tra la terra (agricoltore) e gli alimenti (agroindustria e GDO) attraverso un accordo promosso e vigilato dalla Regione al fine di rispettare prezzi e qualità dei prodotti agricoli e quindi il reddito degli agricoltori, anello più debole della filiera.
Sarà affrontata anche la questione relativa all'Agricoltura Sociale, ovvero l'insieme di pratiche svolte su un territorio da aziende agricole, cooperative sociali e altre organizzazioni del Terzo Settore, che coniugano l'utilizzo delle risorse agricole con le attività sociali per favorire percorsi terapeutici e riabilitativi e sostenere l'inserimento sociale e lavorativo delle fasce di popolazione svantaggiate.
“In vista della Programmazione 2014-2020 l'Assessorato alle Risorse Agricole e Alimentari sta avviando questo confronto con gli Amministratori – afferma Dario Cartabellotta – per intraprendere dei percorsi di aggregazione che abbiano come scopo il tentativo di promuovere e valorizzare, tutti insieme, le identità locali, passando per una legislazione regionale e nazionale che accompagni l'utilizzazione delle risorse comunitarie”.
C.d.G.