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L'iniziativa

Il Metodo Classico di Milazzo festeggia il quarantesimo anniversario

24 Novembre 2014
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Sarà la suggestiva Cappella Bonajuto a Catania a far da cornice, oggi 24 novembre alle ore 18.30, all’evento voluto e realizzato dall’Azienda Agricola Milazzo per la presentazione, alla stampa ed agli operatori di settore, delle bollicine considerate fiore all’occhiello dell’azienda.

Il Milazzo Classico Brut, impreziosito e arricchito dalla sua nuova veste e il Milazzo Riserva V38AG, uno spumante metodo classico Brut, per celebrare il quarantesimo anniversario dalla prima spumantizzazione.
 
A 40 anni di distanza dalla realizzazione delle prime cuvèe, destinate a diventare spumante metodo classico, l’Azienda di Campobello di Licata sceglie il primo codice di imbottigliatore V38AG, che venne attribuito al neo viticoltore Giuseppe Milazzo, quale simbolo della passione che da decenni lega il produttore alla sua terra  e che oggi, grazie ad un terroir unico ed inimitabile, riesce ad avviare un percorso di ricerca e innovazione finalizzato all’eccellenza.
 
“Il Milazzo Riserva V38AG è il modo migliore per celebrare questo importante anniversario – afferma Giuseppina Milazzo, Vice Presidente dell’Azienda – sono stati 40 anni di lavoro appassionato e meticoloso, in cui abbiamo conosciuto tanta fatica ma anche tanti riconoscimenti, che ci spingono ad andare sempre avanti con rinnovato entusiasmo”.
 
A far da protagonista, accanto al Milazzo Riserva V38AG, un altro classico che per l’occasione cambia veste, il Milazzo Classico Brut, che verrà impreziosito da una nuova bottiglia ed un etichetta rinnovata.
 
“E’ un prodotto che ha riscosso, sin dalla sua nascita, un grande successo di pubblico e di critica – dichiara Saverio Lo Leggio, Direttore Generale dell’Azienda Milazzo, nel 2012 al concorso enologico internazionale del Vinitaly il Milazzo Classico Brut ha sbaragliato spumanti prodotti in aree geografiche italiane ritenute più vocate. Si tratta di un primato – prosegue il Direttore – che è stato confermato nei più prestigiosi concorsi enologici internazionali, compresi quelli francesi, che in fatto di spumanti sono notoriamente rigorosi”. Nel 2014 il Milazzo Classico è stato inserito fra i 100 migliori vini d’Italia.
 Nella rinnovata etichetta le mille sfumature cromatiche dei quadri di Gianni Pennisi, pittore siciliano che con i suoi colori intensi ritrae le colline degli angoli più suggestivi della Sicilia.Sull’etichetta la firma di Giuseppe Milazzo, a garanzia che si tratta, come tutti gli spumanti Milazzo, di un concentrato di territorio, tecnica e rigore. Il frutto di una rigorosa gestione della tempistica di raccolta e di tutte le fasi della vinificazione per valorizzare le caratteristiche dell’Inzolia e dello Chardonnay. Un lavoro sapientemente completato grazie alla lenta e lunga conservazione sui lieviti.

Alessia Davì